Di Pietro Abiuso
L’Eco Dall’america
Caro Vittorio, come tutti i giorni, da Gambatesano doc visito il tuo sito come pure quello di Lucarell, il GambatesaBlog.
Dall’ultimo articolo da te scritto ho constatato che ne sei rimasto deluso e non hai digerito bene i risultati delle provinciali.
A questo punto pero’ un rimprovero te lo devo fare.
Ma che ti aspettavi? Ma davvero ci hai creduto? Il nostro paese e’ sempre li, e’ sempre lo stesso, non cambia mai, e’ sempre piu’ bello da vedere e da apprezzare, lo stesso castello, la stessa chiesa, le stesse campagne, lo stesso panorama, ma anche la stessa gente.
Che ti aspettavi che la gente di Gambatesa si schierasse per un candidato solo?
Il nome di questo candidato ad elezioni vinte sarebbe stato su tutti i quotidiani molisani e questo a Gambatesa non piace, a prescindere dal nome del candidato stesso.
Tu lo sai com’e’ la gelosia….meglio che il paese rimanga sempre piu’ emarginato dal resto del mondo che avere un paesano eletto in provincia che si crei un nome per se stesso per poi poter fare qualche cosa di buono per Gambatesa.
Allora perche’ avvantaggiarsi di questi aiuti, di questi sussidi che solo un nostro paesano puo’ regalarci?
Perche’ far si’ che questo singolo diventi famoso, importante?
No’, meglio vivere sotto il radar, che fare si che un nostro cittadino si faccia riconoscere ed apprezzare dal resto del mondo.
Non vedo altri motivi perche’ non possa esserci unione, ma vedo la gelosia e l’invidia del singolo Gambatesano che ci ha sempre contraddistinti.
Alla fine siamo Gambatesani e siamo sempre orgogliosi di esserlo.
Il rimprovero che ti sto facendo e’ lo stesso che mi sto facendo anche io.
Io, che come te, ancora oggi credo che un giorno il nostro paese possa essere unito e compatto per il solo suo bene;
Io, che ancora oggi non posso credere che quest’odio politico e personale sia ancora vivo e vegeto;
Io, che mi rifiuto di accettare la verita’ dei fatti.
Spero solo che un giorno con la nuova generazione, questa mentalita’ di odio, invidia e gelosia del singolo cambi per il benessere del nostro amato paese o di quel che ne sarà rimasto…
E ALLORA DICO:
“forza giovani, siete sulla strada giusta, restate uniti, usatevi uno con l’altro per il bene comune del nostro paese.
DATEVI DA FARE!
Io ancora ci credo”.
L’ho notato con il gruppo delle maitunate che c’e’ qualcosa di diverso dalla mentalita’ del passato.
Usate proprio il modello del gruppo delle Maitunate come trampolino di lancio per il futuro di Gambatesa.
E tu caro Vittorio non te ne fare una colpa e non rovinarti il fegato, non si puo’ cambiare la mentalita’ di un paese cosi’ tutto di colpo.
Vedrai e dai fiducia ai giovani che sono il nostro domani, che il nostro sogno di vedere un paese piu’ unito, forse e dico solo forse un giorno si avverera’.
Un particolare saluto al gruppo delle Maitunate e specialmente al loro presidente Giovanni Carozza che sicuramente e’ sulla buona strada per tenere uniti i giovani e il futuro di Gambatesa
Un abbraccio a tutti i miei paesani