Di Vincenzo Ciccone
I rossoblù portano a casa un punto, ma spaventano i pugliesi
Un trentello per Morelli
Infortunio nel terzo parziale per Gatto
La sintesi a fine partita del tecnico Bua: «Avremmo firmato alla vigilia, ma c’è del rammarico»
SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 2
Joia VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3
(27/29, 25/23, 18/25, 25/19, 12/15)
CAMPOBASSO: Margutti 11, Orazi 2, Morelli 30, Gatto 18, Fabi 10, Del Fra 2, Calitri (L); Rescignano 3, Diaferia 1, Diana, Giani. Ne: Urbanowicz e De Nigris (L2). All.: Bua.
GIOIA DEL COLLE: Milan 21, Persoglia 8, Vaskelis 21, Mariano 13, Cester 10, Longo 2, Pierri (L); Martinelli, Rinaldi (L2), Disabato, Attolico 1, Starace 1. Ne: Garofolo ed Alberga. All.: Passaro.
ARBITRI: Pescatore (Roma) e Bolici (Siena).
NOTE: durata set: 35’, 27’, 29’, 27’ e 19’. Campobasso: battute vincenti 8, battute sbagliate 18, muri 8. Gioia del Colle: battute vincenti 8, battute sbagliate 19, muri 11.
Uno stop contro una big, ma con un punto guadagnato ed il rammarico per l’infortunio nel terzo set di Gatto e per una condotta di gioco che avrebbe potuto portare a due punti, ma anche al successo pieno. Gli Spike Devils Campobasso dimostrano d’aver presa un’altra marcia e anche contro la seconda della classe Gioia del Colle riescono ad uscire dal campo con un punto all’attivo, arrivando a quota nove in classifica con una contesa in cui portano i propri avversari ai vantaggi nel primo set, vincono il secondo allo sprint, perdono il terzo sì, ma conquistano il quarto con autorità e tengono bene il tie-break sino al cambio di campo, salvo perdersi per qualche azione nella fase conclusiva.
«Alla vigilia probabilmente un punto sarebbe stato anche oggetto di firma – il commento a fine gara del tecnico dei rossoblù Giuseppe Bua –. Però per la prestazione fatta contro una squadra d’assoluto valore c’è il rammarico per non aver raccolto di più.
Speriamo ora che gli esami strumentali cui si sottoporrà Gatto siano positivi e ci diano la possibilità di averlo a disposizione per Modica. Il ragazzo è un lavoratore con impegno e dedizione e sarebbe spiacevole perderlo per un po’».
Poi, sulla prova di Morelli spiega: «È stato devastante, pagando un po’ di difficoltà fisica alla fine, ma sta trovando sempre più il suo ruolo e la sua identità nel gruppo. Davanti a noi ora avremo una sosta che ci permetterà di lavorare ulteriormente per poi proiettarci sul rush finale della prima fase. L’importante sarà riuscire a dare continuità», chiosa.
Per i rossoblù, nel prossimo fine settimana, il proprio turno di sosta, poi il 2 febbraio alle 16 ci sarà il match a Modica.