Di Vittorio Venditti
Progetti Per Lo Spopolamento
Normale Routine
Educatamente
Con Strafalcioni
In attesa che il prossimo anno vengano a proporvi le pasquette del cinque/sei gennaio come antica tradizione gambatesana, riprende come in precedenza e con tanta gente in meno, la cosiddetta ‘vita pollitica’ locale che presenta il gruzzoletto che fa ridere per non piangere, così come segue.
1°: Progetti Per Lo Spopolamento. – Quanto serve solo a chi teoricamente parla ovvero emette versi, (spesso per interposta persona perché è davvero difficile seguire un discorso compiuto e soprattutto pensato e partorito da cotanta ‘indicibilità da centodieci e lode’), ma praticamente non serve che a sé ed ai suoi adepti, amici ‘disinteressati’ come si conviene per certa feccia, è dato dalla delibera di giunta n 1, dalla delibera di giunta n 2 e dalla delibera di giunta n 3, prime scartoffie di un duemilaventicinque sempre più intriso di sviluppo per il borgo da sogno che evidentemente deve essere più che incubo per tanti che giunti ed ammaliati, non essendo stati strangolati dalla Circe di turno, riescono a darsela prima che sopraggiunga sorella morte.
2°: Normale Routine. – Questa è normale giustappunto e non si capisce perché non dovrebbe infettare anche il nuovo anno gambatesano. Lo fa dunque mediante la delibera di giunta n 4 e la delibera di giunta n 5 che impotenti si prestano al lugubre gioco.
3°: Educatamente. – Per dare una parvenza di ‘pulizia’, tutto ciò avviene secondo schemi che dovrebbero indurre il viandante bulgaro a fermarsi alla stessa stregua del monaco che poi, per dar di corpo e nettarsi, non trova di meglio della locale ‘offerta’ che arriva a farlo bestemmiare, provocando in lui la creazione del ben noto proverbio che etichetta Gambatesa ed i suoi abitanti. Questo nuovo abbindolare è ‘proposto’ a chi ancora crede, dalla delibera di giunta n 6: portatevi la carta igienica perché tanto qui di bagni pubblici non ne trovate e lamentarvi è a vostro assoluto detrimento!
4°: Con Strafalcioni. – La conclusione del breve resoconto amministrativo di questa settimana non poteva non riproporre quant’è di prassi in un ‘muinicipio’ dove l’analfabetismo non si sa davvero quanto sia solo di ritorno. Dunque, divertitevi con l’oggetto della delibera di giunta n 7, “NUOVO PIANO MENSE SCOLASTICHE – PNNR, M4C1 INVESTIMENTO 1.2: “PIANO DI ESTENSIONE DEL TEMPO PIENO E MENSE”, FINANZIATO DALL’UNIONE EUROPEA NEXT GENERATION EU REALIZZAZIONE MENSA SCOLASTICA A SERVIZIO DELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO G. JOSA UBICATA IN VIA NAZIONALE SANNITICA, 49/A – CUP G45E24000570006 APPROVAZIONE PROGETTO DI FATTIBILITÀ TECNICA ED ECONOMICA” che dichiara senza ombra di dubbio che quel PNRR dal quale mangiano, non lo sanno nemmeno nominare, alla faccia del fatto che poi se ne vantino pure, da qualsiasi ideologia dichiarino di provenire perché dire che hanno fame farebbe troppo schifo da riconoscere.
E Per Oggi E’ Tutto.