Di Antonella Iammarino
Inaugurato questa mattina alle 12 l’Infopoint di Ripalimosani, sportello informativo turistico per chiunque voglia conoscere il paese e abbia bisogno di indicazioni utili. L’iniziativa, realizzata dal Comune con il supporto del Gal Molise verso il 2000, con la Nuova Proloco Ripalimosani e l’associazione Simposio Ripa, nasce come progetto che vede coinvolti cinque paesi: Petrella, Oratino, Busso, Casalciprano e appunto, Ripalimosani.
Il taglio del nastro, alla presenza di molte persone del mondo istituzionale e civile, ha riguardata la struttura che ospiterà il servizio, sede che si trova a pochi passi dalla piazza centrale ed è comunale. Terminato l’allestimento dal punto di vista strutturale, nei prossimi mesi il Comune si dedicherà all’avviamento del servizio, secondo le modalità previste dal progetto e in sintonia con i Comuni aderenti. Il progetto prevede due sportelli in tutto: l’altro è a Petrella dove il taglio del nastro è già avvenuto.
In rete con tutte le realtà associative dei territori, l’Info Point sarà a disposizione per fornire tutte le notizie e le indicazioni utili a chi ha scelte queste zone per trascorrere del tempo tra storia, arte, cultura, gusto e divertimento.
Presenti all’inaugurazione di stamani, accanto al sindaco Marco Giampaolo, agli assessori Angelo Piano, Annalisa Tirabasso e Davide Sabetta, i sindaci di Petrella e di Oratino, Alessandro Amoroso e Loredana Latessa, il vicesindaco di Busso Sabrina Di Niro, alcuni esponenti dell’opposizione al Comune di Ripalimosani e i rappresentanti delle principali realtà associative del posto: proloco, associazione Simposio Ripa, ass. Palio delle Quercigliole, ass. CGM Today, bocciofila.
“Puntare a fare rete con i Comuni vicini e valorizzare Ripalimosani sul piano turistico a 360 gradi: sono queste le azioni principali che il Comune sta mettendo in campo e all’interno delle quali si colloca lo sportello informativo oggi inaugurato – ha detto il sindaco Giampaolo –. Per questo stiamo cogliendo ogni occasione utile per stringere accordi e trovare modi per realizzare, insieme alle altre comunità, progetti ed interventi fondati sulla sinergia e sulle caratteristiche che ci uniscono. Un piano d’azione che si sposa anche con le comuni difficoltà che ogni giorno noi sindaci incontriamo nell’amministrare i nostri territori: spopolamento, fuga verso le città, risorse sempre al limite. Unire le forze per costruire insieme nuove strade resta sempre la scelta che noi non ci stancheremo mai di fare giorno dopo giorno”.