Di Michele Simiele
Nel pomeriggio di oggi il Presidente del Consiglio regionale Quintino Pallante e la Presidente della Fondazione “Lello Lombardi”, alla presenza di diversi esponenti delle istituzioni e del mondo della cultura e dell’informazione, hanno scoperta la targa di intitolazione della Biblioteca dell’Assemblea legislativa molisana di Palazzo d’Aimmo a Lello Lombardi, già Consigliere ed Assessore regionale nella prima legislatura, quindi più volte Senatore e Sottosegretario di stato in diversi governi nazionali.
E’ quindi seguito un momento d’approfondimento nel quale il Presidente Pallante ha motivata la scelta d’intitolare la Biblioteca consiliare a Lombardi, ricordandone i punti salienti della carriera politica ed istituzionale.
Il Presidente dell’Assise regionale ha quindi ripercorsi brevemente gli anni in cui Raffaele Lombardi, da tutti chiamato Lello, s’impegnò nell’istituzione regionale (fu chiamato a presiedere la Commissione per la redazione dello Statuto regionale), successivamente, quale componente della Giunta con delega alla Programmazione prima (con questo incarico si distinse per l’avvio degli studi per l’istituzione dell’Università del Molise, progetto portato poi a termine) e alla Sanità poi (promosse il primo Piano socio-sanitario della Regione Molise).
“Per la storia personale, per l’impegno in politica e per l’alto senso delle istituzioni che ha saputo rappresentare in tutta la sua vita abbiamo inteso intitolare a Lello Lombardi -ha sottolineato ancora il Presidente Pallante- la Biblioteca del Consiglio regionale.
Un luogo che riteniamo uno ‘scrigno della memoria’, in cui tutti, studiosi e ricercatori, oltre che esponenti dell’istituzione regionale, possono liberamente operare per approfondire la storia del Molise e dei suoi 136 comuni.
Un’iniziativa -ha aggiunto- che ha il pregio di valorizzare documenti di eccezionale valore che conservano la memoria collettiva di questa terra e con essa l’identità regionale. Un patrimonio storico-culturale, politico ed istituzionale che poniamo a disposizione soprattutto delle nuove generazioni”.
Presenti all’evento (che s’inserisce nel calendario di celebrazioni per l’anniversario dell’autonomia regionale) tra gli altri, il parlamentare europeo on. Aldo Patriciello e la Consigliera regionale Capogruppo del PD Micaela Fanelli che nei loro interventi hanno dato apprezzamento per la scelta compiuta dalla Presidenza dell’Assemblea intitolando ad una personalità così eminente come Lombardi, un luogo così importante e qualificante sia del Consiglio regionale che della vita politica ed istituzionale dell’intera regione.
Per la Fondazione è intervenuto il dottor Giovanni Pirone che ha ricordate le motivazioni culturali ed ideali, oltre che la passione e la tenacia che hanno caratterizzato l’impegno politico ed istituzionale di Lello Lombardi sia nella Democrazia Cristiana (partito nel quale ha militato da giovanissimo) che nel Consiglio comunale della sua città, Isernia, nel Consiglio Provinciale di Campobasso, nel Consiglio e nella Giunta regionale del Molise, quindi al Senato della Repubblica e in ben 4 governi da Sottosegretario.