Di Alessandra Longano
RIORGANIZZAZIONE DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA
LA ROTAZIONE È PREVISTA DALLA NORMATIVA ANTI-CORRUZIONE
Forte: «Contrasteremo ogni forma di privatizzazione, più o meno esplicita, dei Servizi Sociali»
La sindaca di Campobasso Marialuisa Forte ha scritto a tutti i 24 sindaci dell’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso per chiarire le ragioni dietro la riorganizzazione della macchina amministrativa del Comune capoluogo.
«Una riorganizzazione necessaria per garantire il rispetto della rotazione prevista dalla normativa anti-corruzione – rimarca la sindaca -, un requisito di legge che intendiamo rispettare pienamente». Un’operazione che non intende in alcun modo mortificare il grande lavoro svolto nel settore delle politiche sociali negli ultimi venti anni, sia dal Comune di Campobasso che (a partire dalla nascita degli Ambiti Territoriali Sociali) da tutti i Comuni dell’ATS. «Al contrario – evidenzia Forte -, l’obiettivo è di proporre soluzioni che salvaguardino la natura totalmente pubblica di qualunque entità associativa che decideremo insieme di far nascere. Vogliamo garantire che il patrimonio di know-how sviluppato nel delicatissimo settore del welfare rimanga nella disponibilità delle Amministrazioni comunali che devono essere strutturate e competitive, indipendentemente da chi, a seguito delle aggiudicazioni dei Servizi e/o delle progettazioni o co-progettazioni, verrà chiamato a tradurre in concreto le scelte adottate dai Comuni in forma associata».
La sindaca ha poi ribadito che la coalizione progressista al governo del Comune di Campobasso crede fermamente che il privato, nel welfare come in altri settori quali la scuola e la sanità, sia un partner indispensabile per realizzare servizi efficienti e di qualità. Tuttavia, il privato non deve e non può sostituire il pubblico. «Questo è l’indirizzo politico che vogliamo dare e che – sottolinea in uno dei passaggi della lettera inviata ai sindaci dell’ATS – pretendiamo sia attuato da chi opera a livello dirigenziale».
Poi va al sodo della questione senza perifrasi: «Contrasteremo ogni forma di privatizzazione, più o meno esplicita, dei Servizi Sociali e l’idea di un Consorzio pubblico-privato per la futura gestione dei Servizi d’Ambito, poiché è quanto di più lontano possa esserci dalla visione che la mia Amministrazione ha».
Nella missiva inviata ai colleghi amministratori, la sindaca Forte conclude rinnovando l’impegno suo e della Giunta a lavorare nel superiore interesse delle cittadine e dei cittadini dell’ATS, intervenendo con slancio su tutto ciò che può essere ulteriormente migliorato.