Di Vittorio Venditti
E’ Natale: Siete Tutti Più ‘Buoni’
L’incipit in questo caso parte dalla naturale conclusione: grazie a Dio, l’acqua viene sostituita egregiamente dal vino. – L’ultima volta che il presente giornale s’è occupato di uno dei tentacoli della piovra che in Molise cerca di creare problemi con la gestione e la distribuzione dell’acqua: la GRIM, è stato lo scorso ventinove ottobre. In quel caso s’è riparlato del pagamento delle bollette pregresse, mal gestite da chi ha ricevuto tal affidamento, colpa non ascrivibile all’utenza che ne viene considerata comunque responsabile.
Forse per coincidenza, fatto sta che due giorni dopo, sul sito del presepe locale è apparso un avviso che il giorno della commemorazione dei defunti è stato ripreso (a modo suo) sempre da questa voce. Lo scritto avvertiva che dal trentuno ottobre sarebbero passati i letturisti a prendere i numeri dei contatori idrici e per quanto concerne i misuratori che controllano i consumi della famiglia di chi scrive, il problema si sarebbe dovuto risolvere sabato scorso, vale a dire il sette dicembre perché la vastità del territorio gambatesano è tanta che ci vuole tempo per esperire tali pratiche.
Sabato mattina dunque, si presenta un baldo giovinotto che dovendo leggere più d’un contatore dislocato in varie parti del paesello ed anche nell’agro dello stesso borgo, ha avuta la malsana idea di proporre al vostro cronista una soluzione al limite del pilatesco lavarsene le mani. In buona sostanza, il letturista avrebbe voluto lasciare il suo numero di telefono, da usare per comunicare a lui le letture che lo Stesso avrebbe dovuto registrare come lavoro per il quale poi verrà comunque retribuito, soluzione respinta al mittente, non fosse altro che per evitare la presa in giro che avrebbe vista la falsa acquisizione della lettura eventualmente trasmessa perché la prassi del colpevolizzare l’utente in ogni caso è talmente radicata che difficilmente chi ha già avuti danni in tal senso si fa fregare nuovamente. Per la serie: la capra, la prima volta se la fa fare, alla seconda ci para la coda.
Dunque, la serietà d’azione di chi non ha fatto il suo dovere è stata descritta e stamattina questo pezzo verrà trasmesso a mezzo posta elettronica certificata alla GRIM, in attesa di vedere come andrà a finire.
Nel frattempo è cronaca il fatto che nonostante le innumerevoli denunce e lamentele che i moli-sani nel tempo hanno gridate ai quattro venti, a proposito della vetustà di una rete idrica che da vecchia qual è non è più considerabile giustappunto rete, con l’aggiunta della siccità e del cambiamento climatico, s’è arrivati a veder razionata l’acqua nel periodo autunnale e laddove anche ci fosse, il prezioso liquido viene inquinato da idrocarburi et similia oppure viene interdetto all’uso mediante ordinanze come questa cliccabile, necessità che in un borgo che è da sogno perché per ora l’acqua non manca, vista la popolazione praticamente nulla, deve esistere a mo’ d’avvertimento ai contribuenti che comunque devono preoccuparsi per poi sentitamente ringraziare coloro che si vanteranno d’essersi prodigati per risolvere un problema generato e tenuto vivo per biechi interessi di questi sedicenti ‘salvatori della patria’.
E’ Natale: Siete Tutti Più ‘Buoni’. Per Fortuna Che Poi Arriva Santo Stefano.