Di Alessandra Longano
“C’È ANCORA NATALE”. – Questa mattina, nella sala consiliare di Palazzo San Giorgio, sono stati presentati gli eventi per le prossime festività natalizie. Mercatini, degustazioni, eventi per i più piccoli, musica ed esposizioni per vivere e riscoprire la città nel periodo più bello dell’anno.
“C’è ancora Natale” è il titolo del cartellone, suggerito e deciso in Commissione dopo aver valutate le idee più belle e fattibili. Un titolo evocativo che riflette l’impegno dell’amministrazione comunale di offrire alla città un momento di festa nonostante le difficoltà del periodo.
In un periodo in cui il mondo è segnato da conflitti, l’allestimento del presepe in Piazza Municipio, curato dai dipendenti comunali e dedicato al tema della pace, rappresenta un simbolo di speranza e unità. La Sindaca Forte ha espressa gratitudine ai dipendenti comunali per il loro impegno.
Ma il Natale sarà a misura di bambini soprattutto. Una prima fila la occupano quest’anno i più piccoli, «un pilastro di questo cartellone», come ha spiegato la presidente della Commissione Cultura Giovanna Viola. Per loro in programma ci sono tanti eventi in Piazza Prefettura dove è stata allestita la pista di pattinaggio che aprirà domani. Per i buongustai, ma anche per chi è alla ricerca del regalo da mettere sotto l’albero, a Piazza Prefettura è stato appena inaugurato il Mercatino di Natale, mentre in Piazza della Vittoria dal 12 dicembre all’8 gennaio sarà presente la Realtà Virtuale e Laser Game.
Il calendario prevede anche due importanti eventi: il coro gospel (con 40 elementi) e i Neri per Caso il 23 dicembre al Teatro Savoia. Il cartellone include inoltre spazi dedicati al prossimo Giubileo, portando la musica nelle chiese.
In Piazza Pepe, nelle casette, oltre ai prodotti tipici locali, «sarà presente anche un assaggio delle realtà sociali della città, un esperimento che parte oggi: un presidio di laboratorio sociale di tutte le associazioni che abbiamo a Campobasso», ha spiegato l’assessore alle Politiche Sociali, Bibiana Chierchia. Ciò rappresenta un’opportunità per conoscere e valorizzare il lavoro delle associazioni locali, promuovendo la coesione sociale.