Di Camera di Commercio del Molise
Molise protagonista
Il Molise brilla al concorso nazionale “Extra Cuoca – Il talento delle donne per l’olio extra vergine di oliva”: ben quattro cuoche della nostra regione sono state premiate nella prestigiosa competizione che si è conclusa il 3 dicembre a Perugia, presso il Complesso Monumentale di San Pietro.
Tra i riconoscimenti assegnati, Ernesta Vassolo di Chiauci ha conquistato il primo posto nella categoria Secondi Piatti con il suo “Baccalà Molensis”, mentre Andrea Soledad Lopez di Fornelli ha ottenuto il primo premio ex aequo nella categoria Dolci con la creazione “Exotic Sunny Oil”. Sul podio anche Soccorsa Tomasone di Termoli, seconda classificata nella categoria Primi Piatti con “Come può uno scoglio” e Joayda Herrera Cepeda di Campobasso, seconda classificata nella categoria Antipasti con “La campagna a tavola”. A coronare l’eccezionale partecipazione molisana, una menzione speciale è andata a Lidia Lutan di Termoli per il dolce “Un dolce un po’ salato”.
Tutte le ricette premiate hanno utilizzato l’olio extravergine prodotto da un’Azienda di San Martino in Pensilis, un simbolo di qualità e tradizione del nostro territorio e vincitore del primo premio per l’Extravergine Fruttato Leggero alla 32^ edizione dell’Ercole Olivario, il concorso nazionale dedicato alle eccellenze olearie italiane
Quest’anno la sfida ha coinvolte 28 finaliste provenienti da tutt’Italia che si sono misurate in una prova dal vivo presso l’Università dei Sapori di Perugia, utilizzando oli e.v.o. finalisti dei premi Ercole Olivario e Goccia d’Ercole 2024.
Il presidente della Camera di Commercio dell’Umbria Giorgio Mencaroni, ha sottolineato come il concorso stia diventando sempre più un punto di riferimento per le cuoche italiane, promuovendo una cucina che unisce tradizione e innovazione, esaltando l’olio extravergine di qualità.
Questo successo delle cuoche molisane rappresenta un importante riconoscimento per la nostra regione, confermando ancora una volta l’eccellenza del patrimonio enogastronomico locale e la professionalità delle sue interpreti. Un aspetto, quello della gastronomia, sempre particolarmente apprezzato dai turisti e dunque una peculiarità su cui continuare a puntare insieme all’utilizzo delle materie prime locali di qualità.