BASKET, B FEMMINILE. MAGNOLIA IN CAMPO PER IL RECUPERO CONTRO MARIGLIANO

Di Vincenzo Ciccone
(Foto), Di Luigi Farina

Diotallevi: «Il torneo cadetto è un clinic per questo gruppo di giovani ragazze»

Magnolia Campobasso

La chiusura effettiva del girone d’andata nella prima fase con la volontà di provare a centrare il secondo referto rosa nelle sei gare d’avvio contro un’avversaria con il medesimo score: un exploit e quattro stop nelle prime cinque. Domani la Magnolia Campobasso recupera sul parquet amico dell’Arena con palla a due alle 19 il confronto valevole per la quarta giornata contro Marigliano, reduce dall’exploit di sabato contro la vicecapolista Fasano.

Letizia Costato

ROTAZIONI COMPLETE Per la prima volta in stagione, coach Gabriele Diotallevi può contare su tutte le rotazioni al completo. Anche la colombiana Marta Moscarella infatti s’è definitivamente messa alle spalle quei malanni di stagione che l’avevano portata a dare forfait sabato scorso contro la Dinamo Taranto nel match che ha aperta la serie di tre confronti consecutivi tra le mura amiche nell’arco di otto giorni.

«Questa situazione ci porterà a dei cambiamenti nelle rotazioni e nei minutaggi e ci consentirà anche di far giocare alcuni elementi (Bocchetti, Cerè e Moscarella, ndr) in quei ruoli in cui stiamo cercando di dare loro una nuova dimensione. Allungare le rotazioni ci consentirà anche di spalmare i minutaggi, ma in generale sarà un’esperienza importante per tutto il gruppo».

Beatrice Cerè

SEGNALI EFFICACI Rilevante testimonianza della qualità e dello spessore del lavoro condotto è anche quanto mostrato domenica scorsa contro il Brixia da Cerè pronta a prendersi una tripla di grande peso. «Quel canestro è figlio di sessioni specifiche con lei sul tiro. Lei ha saputo apprendere pienamente e far sue quelle indicazioni e questa è stata la miglior gratificazione ad un lavoro che le ha data sicurezza e fiducia, aspetti che l’hanno portata a prendere quella conclusione senza pensarci e non possiamo che essere contenti di questo».

BACK TO BACK Quella con Marigliano sarà sfida che precederà di meno di 48 ore il match valido per la prima di ritorno contro Fasano. Nessun riferimento, però per coach Diotallevi su eventuali aspetti gestionali: «È un gruppo giovane – sottolinea – e nelle finali nazionali di categoria si gioca di fatto senza soluzione di continuità, motivo per cui questo potrà essere un utile allenamento in prospettiva».

BIS AUSPICABILE Riuscire a fare doppietta, ai #fiorellinidacciaio consentirebbe anche un ridisegno della classifica. «L’importante per noi – ribatte il tecnico – è continuare nel percorso di crescita e dar vita a buone risposte sul parquet. Anche contro Taranto, nell’ultimo match, sono emersi ulteriori segnali di crescita. Nel complesso abbiamo data vita ad una buona prova con soli sei minuti di difficoltà che hanno permesso loro quel break poi pagato al termine».

VIA MAESTRA Difficoltà che per Diotallevi è sinonimo anche d’apprendimento. «La serie B deve essere un clinic per questo roster ulteriormente ringiovanito. Le ragazze devono essere brave a cavarsi fuori dalle problematiche, prendendo coscienza e responsabilità con l’obiettivo di non perpetuare errori pressoché identici, spesso figli della paura di sbagliare. Tutto questo fa parte di uno step di crescita con equilibri da costruire. Il gruppo di serie B non ha allenamenti specifici assieme in questa stagione, ma le situazioni si costruiscono man mano sul parquet per vedere a che punto siamo su alcuni aspetti su cui lavoriamo individualmente e collettivamente con i singoli fronti under. Sono gare in cui deve emergere la loro capacità di giocare a basket in situazioni non predefinite ed al di fuori delle tracce dei giochi. Lo abbiamo visto contro Taranto nel provare a leggere gli spazi che loro ci lasciavano con la difesa a zona e questo ci ha permesso, tra l’altro, un rientro nell’ultimo quarto».

ULTERIORI PARTICOLARI La gara con Marigliano andrà in onda in diretta streaming sul canale YouTube di Magnolia. A coordinare il traffico sul parquet saranno il napoletano Alessandro Licciardo ed il casertano Sergio Simeoli.