Di Vincenzo Ciccone
(Nota), Di Vittorio Venditti
Quinto stop stagionale
Maniscalco: «Pagato il momento difficile»
ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 0
VOLLEY MODICA 3
(22/25, 19/25, 22/25)
CAMPOBASSO: Margutti 10, Fabi 9, Giani 2, Urbanowicz 9, Orazi 3, Diaferia 17, Calitri (L); Rescignano 1, Tuccelli, Del Fra 3, D’Amico. Ne: Diana e De Nigris (L2). All.: Maniscalco.
MODICA: Chillemi 8, Raso 6, Padura Diaz 8, Cappelli 21, Buzzi 8, Putini 3, Nastasi (L); Barretta 3, Cipolloni, Matani. Ne: Italiano e Pappalardo (L2). All.: Di Stefano.
ARBITRI: Morgillo (Napoli) e Vecchione (Salerno).
NOTE: partita iniziata con quattordici minuti di ritardo per differito arrivo dell’ambulanza di servizio. Durata set: 29’, 34’, 34’. Campobasso: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, muri 9. Modica: battute vincenti 4, battute sbagliate 4, muri 8.
Quinta sconfitta stagionale per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che cedono sul parquet amico del PalaVazzieri per 3-0 al Modica che si allontana ulteriormente e si porta a cinque punti dai rossoblù che restano in fondo alla graduatoria.
Eppure, dopo una settimana non semplice per problematiche di carattere stagionale, i campobassani approcciano meglio la gara e sono avanti di un paio di punti costantemente nel primo set (8-6, 16-14 e poi 21-19), smarrendosi sul finale e consegnando il set a 22.
Il contraccolpo patito si fa sentire con forza nel secondo set ceduto a 19 dopo un avvio in linea (8-7), ma pagando dazio tra fase centrale (14-16) e finale (17-21).
In casa rossoblù si prova a cambiare qualcosa nel terzo set, ma sono sempre gli isolani a condurre le danze (7-8, poi 15-16, quindi 17-21) e ad imporsi nuovamente a 22 portando a casa la contesa.
«Peccato – l’analisi a fine gara del tecnico Mariano Maniscalco – perché c’è stato l’approccio adeguato, un piglio di rilievo, giocando bene e facendo anche le cose giuste. Purtroppo però, sul finale di set un paio di incertezze ci hanno condizionati e sono rimaste nella mente durante il secondo set in cui abbiamo subito l’onda lunga, pagando il momento difficile, la situazione e le diverse problematiche con cui dovremo convivere anche in settimana».
Ora – per i rossoblù – ci sarà la difficile trasferta di Salerno. «Che non arriva certo nel nostro momento ideale, ma il calendario dice che dobbiamo affrontare loro e quindi dovremo provare a fare del nostro meglio».
Nota Del Direttore. – E’ difficile dover reagire e sinceramente farlo in questi frangenti è persino deprimente, ma la situazione merita perché ne va della reputazione della presente testata.
Dunque, ieri sera, ben dopo la fine dell’incontro di cui sopra, è arrivato quanto leggibile cliccando qui, notizia della quale non si fa minimamente menzione nel comunicato trasmesso alle undici di questa mattina con in testa la dicitura: “Sostituisce quello inviato per errore ieri sera, non tenerne conto”, ora presente in testa come sarà stato già letto. A ciò va aggiunta una successiva, immediata richiesta da parte di chi ha redatti gli scritti in tema: “Accidentalmente è partito ieri sera da questo indirizzo un comunicato di cui non tenere minimamente conto.
– Accidentalmente? –
Chiedendo scusa per il disguido, si chiede a chi lo ha divulgato nell’indirizzario di cancellarlo.
Grazie sin d’ora
Cordialità”.
Come detto sopra, è davvero difficile procedere contro o in favore di chi ha gestita la situazione con tale leggerezza: per altro, va detto che il comunicato di ieri, (già letto e stra-letto (oltreché magari commentato con qualche sogghigno) contiene in sé notizia di reato perché con tal articolo è stata infangata la reputazione dell’involontario protagonista che si spera (lui) non tenga conto di ciò che si può considerare come ‘svista’.
Per quanto riguarda il cancellare il pezzo, ciò può avvenire se tale richiesta avviene in un brevissimo lasso di tempo; farlo ora, significherebbe che la direzione di questo telematico (come di altri omologhi, per non parlare del cartaceo), s’assume in pieno la responsabilità della precedente divulgazione, azione che non può venir ascritta a chi ha funto da megafono per ciò che è stato espresso da chi ha inequivocabilmente sbagliato ed è responsabile delle proprie azioni.
La Serietà Paga.
Che Non Si Ripeta Più.