Di Alessandra Longano
1°: Oggi, in occasione della “Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza”, la facciata del Comune di Campobasso si colora di blu. L’amministrazione comunale ha aderito all’iniziativa “Go Blue”, promossa da Unicef Italia e Anci che invita a illuminare di blu un monumento o edificio come gesto simbolico per sensibilizzare tutti i cittadini sui diritti dei bambini, delle bambine e degli adolescenti e rinnovare il proprio impegno verso politiche che garantiscano la piena attuazione della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia. Questa collaborazione tra Unicef e Palazzo San Giorgio non si esaurisce semplicemente con atti simbolici, ma si traduce in azioni concrete e durature nel tempo.
«L’amministrazione comunale di Campobasso e il Comitato regionale Unicef, presieduto da Elvira Battista, – spiega l’assessore alle Politiche sociali Bibiana Chierchia – collaborano da anni al progetto del Consiglio comunale dei bambini, formato da studenti delle quarte classi della scuola primaria e dalla scorsa consiliatura anche al progetto del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, formato da studenti delle terze classi delle scuole superiori».
L’iniziativa del Consiglio comunale dei bambini e dei ragazzi rappresenta un esempio virtuoso di educazione alla cittadinanza attiva e alla partecipazione democratica. Attraverso questi progetti, i giovani studenti hanno l’opportunità di confrontarsi con le istituzioni, esprimere le loro idee e contribuire attivamente alla vita della comunità.
La “Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza” è un’occasione importante per riflettere sui progressi fatti e sulle sfide ancora da affrontare per garantire a tutti i bambini un’infanzia serena e sicura. L’amministrazione comunale di Campobasso rinnova il proprio impegno a lavorare in stretta collaborazione con Unicef e altre organizzazioni dedicate alla tutela dei diritti dei minori, affinché nessun bambino venga lasciato indietro.
2°: Domani è la Giornata nazionale degli Alberi e come ogni anno il Comune di Campobasso celebra la ricorrenza con una serie di iniziative rivolte in particolar modo alla sensibilizzazione degli alunni delle scuole cittadine.
Il programma della giornata è molto ricco: si parte alle ore 9:00 con la messa a dimora di un bellissimo esemplare di Liriodendro in Piazza Bernardino Musenga, alla presenza degli alunni della scuola primaria “Nicola Scarano” dell’Istituto Colozza. L’albero verrà donato alla città di Campobasso dall’Ufficio Europe Direct della Provincia di Campobasso, impegnata a perseguire l’obiettivo del Green Deal Europeo che mira a piantare 3 miliardi di nuovi alberi entro il 2030. Nella stessa mattinata, gli alunni saranno impegnati, sempre in Villa Musenga, in un’attività di riconoscimento ed identificazione di tutti gli alberi di recente impianto, ai quali saranno apposti dei messaggi tematici legati alla Giornata dell’Albero.
A seguire, alle 10:15, la scuola primaria “Nina Guerrizio” dell’Istituto D’Ovidio parteciperà, con i propri alunni, alla messa a dimora di due nuovi alberi presso il ‘Giardino Vittime delle Foibe’ (Parco dei Pini), per poi impegnarsi in attività ludiche e ricreative dedicate alla Festa degli Alberi.
Alle 11:00, presso l’area antistante l’Istituto comprensivo “Jovine”, alla presenza degli alunni, verranno messi a dimora alcuni nuovi alberi da frutta nel frutteto pubblico dell’area verde di via Friuli Venezia Giulia. A seguire, sarà inaugurato, presso la scuola, l’”Albero del Riciclo”, realizzato nell’ambito del progetto “Non sprecare” promosso dal Movimento Consumatori in partenariato con L’Altritalia Ambiente e l’OML (Osservatorio Molisano per la Legalità).
Ulteriori iniziative legate alla Giornata Nazionale degli Alberi sono in programma nei prossimi giorni del mese di novembre e vedranno amministrazione comunale, scuole, associazioni e volontari, impegnati nella messa a dimora di numerosi nuovi alberi sul territorio cittadino.
3°: Appuntamento con la rassegna ‘Vivere con Cura’, venerdì 22 novembre alle ore 18:00 presso la Bibliomediateca Comunale di via Roma, con Giannozzo Pucci, editore, scrittore, traduttore, attivista ed ecologista, tra i nomi più importanti dell’ambientalismo italiano.
Al centro dell’incontro ci sarà la presentazione del testo “Liberare la terra dalle macchine, manifesto per un’autonomia contadina e alimentare”, traduzione italiana del manifesto contadino redatto dall’Atelier Paysan, cooperativa francese di interesse collettivo a maggioranza contadina che promuove la diffusione dell’agroecologia contadina per un cambiamento radicale e necessario del modello agricolo alimentare.
Il manifesto colma un vuoto di cultura politica, decodificando l’ideologia che ha nascosto la diversità abissale tra ruralità contadina e industrializzazione dei campi, impedendo lo sviluppo di una resistenza attiva contro la produzione di alimenti standard.
Il libro racconta come sia possibile una transizione ecologica dalla società della tecnologia industriale, vista come una trappola nelle mani della finanza usuraia, verso un’economia di autonomie che ricostruisce e rende centrali i temi della fertilità, della biodiversità e della presenza comunitaria nei territori.
Un libro che rompe l’incantesimo di un’ideologia del progresso come monopolio industriale, rendendo possibile immaginare un progresso contadino. Un manifesto essenziale per la nascita di un movimento di rinascita della vita nelle nostre campagne e di quella nuova agricoltura contadina senza la quale è impossibile una transizione ecologica e l’applicazione pratica del diritto per tutti all’alimentazione naturale.