Di CNA Abruzzo
Alla Facoltà di Scienza delle Comunicazioni di Teramo sfida tra quindici imprese d’Abruzzo e Molise
Teramo – E’ la ‘Orbita Technologies’ di Lanciano, specializzata nel ricondizionamento delle schede elettroniche e nel loro riciclo, l’impresa vincitrice della finale interregionale del Premio Cambiamenti 2024, il concorso voluto da Cna Artigiani Imprenditori d’Italia per valorizzare le nuove imprese innovative.
La start-up frentana s’è aggiudicata la sfida tenuta questa mattina a Teramo nell’aula tesi Maria Luisa Bassi della facoltà di Scienze della Comunicazione: a sfidarsi, di fronte a una platea studentesca trasformata in giuria, sono state complessivamente quindici imprese abruzzesi e molisane, tre delle quali spin-off nati all’interno degli atenei di Chieti-Pescara, L’Aquila e Teramo.
Sul podio, con la vincitrice che prenderà parte alla finale nazionale in programma a Roma nel prossimo mese di dicembre, assegnando premi molto consistenti (di cui il primo da 20mila euro), si sono piazzate la “e-Working” di Pescara (seconda) e la Trace Technologies di Teramo.
In aula, per l’azienda vincitrice (il cui atto di nascita risale a meno di un anno fa, la fine del 2023) c’era il suo “Ceo”, Luca Monaco: trentanove anni, una laurea in Giurisprudenza, gestisce con altri tre soci fondatori e cinque collaboratori l’attività, dove le logiche dell’economia circolare e del riuso si fondono in modo inscindibile sfruttando le potenzialità della rete per la vendita del nuovo prodotto: “Le schede elettroniche ed il materiale con la sigla ‘Raee’ – spiega – lo acquisiamo attraverso convenzioni con imprese di smaltimento. Noi le ricondizioniamo e poi le rimettiamo in vendita con la nostra piattaforma e-commerce”. Il cerchio, così, si chiude perfettamente.
“Bisogna riconoscere il coraggio a chi fa impresa in questo Paese perché sono mille gli ostacoli che si trova a dover affrontare lungo la propria strada fin dall’inizio, ed è allora giusto valorizzare chi intraprende questa strada difficile – ha detto Luca Iaia, responsabile nazionale del Premio, presente all’evento, illustrando le ragioni e la filosofia dell’iniziativa -”.
Originale, come del resto nella tradizione del concorso in Abruzzo, fin dall’atto di nascita, la scelta di far decidere a una platea di studenti universitari, dopo una breve presentazione, l’impresa vincitrice: il voto dei giovani – molti dei quali aspirano dopo il percorso di studi a intraprendere la strada dell’imprenditorialità – è stato “combinato” infatti con quello della giuria tecnica, composta da esperti, due dei quali designati dalle Camere di Commercio: Salvatore Florimbi, Andreea Mighiu, Giorgio Calisi, Daniele Fulvimari, Wolfango Anzellotti.
Nel corso dell’appuntamento, coordinato da Marco Tuci, responsabile regionale di Cna Giovani Imprenditori, sono intervenuti la direttrice del Dipartimento di Scienze della Comunicazione Paola Besutti; il professor Antonio Prencipe, docente di Strategia aziendale Entrepreneurship; i presidenti provinciale e regionale della Cna, Bernardo Sofia e Savino Saraceni; il responsabile dell’europrogettazione di Cna Abruzzo, Mirco Mirabilio, il responsabile nazionale del Premio, Luca Iaia; la presidente regionale di Cna Giovani Imprenditori, Daniela Giangreco; il direttore regionale di Cna Abruzzo, Silvio Calice.