Di Vincenzo Ciccone
(Foto), Di FIBA
Le catalane tra le grandi favorite per il successo finale in EuroCup
All’andata rossoblù sensazionali in Spagna
Sabatelli: «Difesa fondante»
Un’ulteriore scalata himalaiana in una seconda metà del mese di novembre che si annuncia particolarmente intensa per i colori rossoblù. Per la penultima giornata del raggruppamento L di prima fase in EuroCup La Magnolia Campobasso ritrova l’impianto amico dell’Arena che aveva accesi i propri riflettori sinora solo per l’appuntamento d’esordio contro le magiare del Pecs. Di fronte a sé i #fioridacciaio troveranno le spagnole (o meglio, le catalane in ossequio a quello che è il sentimento indipendentista ben presente nella regione) del Girona, formazione abituata alla leadership a punteggio pieno sia nella kermesse continentale che in campionato e inoltre, ancora in attesa d’integrare nel proprio organico la big woman statunitense dal passaporto montenegrino Natasha Mack.
FORTE ATTENZIONE Un incrocio a tutti gli effetti di quelli intricati per le magnolie, come sa bene e fa rilevare, peraltro ampiamente, alla vigilia lo stesso coach Mimmo Sabatelli.
«Siamo ben consapevoli del valore delle catalane, tra le formazioni maggiormente indiziate di un successo finale in EuroCup. Questa è senz’altro una partita difficile, a maggior ragione perché arriva in un momento particolare, in considerazione di qualche scoria anche di carattere fisico, dopo il match di Cinisello Balsamo contro il Geas. Proveremo a fare del nostro meglio».
PRECEDENTE CATALANO A dare ulteriore animo alle magnolie c’è però il precedente dell’andata nel quale le campobassane diedero notevole filo da torcere alle proprie avversarie.
«Quello – spiega il trainer rossoblù – era per noi un periodo più fluido anche a livello fisico. Riuscimmo a fare una gran partita, ma questa volta potremo trovarci a dover far fronte a nuovi equilibri anche perché dobbiamo verificare appieno come potrà essere la ripresa dopo la sfida intensa col Geas».
ALCHIMIE NECESSARIE Tra l’altro, di fronte, le campobassane troveranno una squadra, la cui profondità di rotazioni è proverbiale e consente di poter avere a disposizione una qualità sempre alta.
«All’andata la loro intensità è stata sempre costante ed il potenziale, a fronte di ingressi ed uscite dal parquet, sempre alto. In questo senso per noi sarà ancora più importante difendere con costanza non come avvenuto nel primo quarto domenica dove l’approccio non è stato dei migliori».
TIFOSI ACCANTO In tal senso, a dare una mano alle rossoblù dovranno essere necessariamente i supporter dell’Arena. «È da quasi un mese che non ci esibiamo davanti a loro e vogliamo dedicare ai nostri tifosi una grande partita. La loro vicinanza ed il loro incitamento sono sempre indispensabili per noi, a maggior ragione in un momento d’appannamento come l’attuale».
Del resto, calendario alla mano, da qui all’8 dicembre saranno ben cinque gli appuntamenti consecutivi all’Arena per i #fioridacciaio che dopo Girona, affronteranno in campionato Brescia, poi in EuroCup le armene dell’Erevan, quindi il recupero di campionato con San Martino di Lupari il 4 dicembre e l’8, sempre per la Techfind Serie A1, il Faenza.
«Dopo tante gare in esterna ci sarà la possibilità d’essere sempre davanti ai nostri tifosi, un’occasione unica, indipendentemente dalla nostra attuale non amplissima fluidità, di trovare determinazione e provare a recuperare con forza serenità, grazie al loro calore che non può farci che bene».
DETTAGLI A LATERE Con palla a due alle ore 20.30 di domani, la sfida tra magnolie e catalane avrà una finestra streaming live esclusiva sul canale YouTube della Fiba.