Di Giovanni Carugno
Può la letteratura influenzare il clima? Se ci si riferisce a quello atmosferico, la risposta è negativa, in termini diretti e soprattutto immediati. Se il “clima” è però quello eco-culturale circostante a proposito dell’innalzamento della temperatura del pianeta, ci si domanda con quale intensità le narrazioni letterarie della modernità possano assorbire, raccontare, trasformare, sensibilizzare l’immaginario, influenzando il dibattito contemporaneo sull’ecologia e in particolare quello sui cambiamenti climatici? A quali funzioni assolvono le narrazioni dell’ambiente, oltre all’indispensabile direzione estetica del discorso letterario? Sono questi e altri gli argomenti proposti dal Convegno internazionale ‘Narrazioni dell’ambiente.Climate-fiction ed Eco-fiction nel contesto della modernità letteraria’ che si svolgerà domani e dopodomani nella Sala “E. Fermi” della Biblioteca d’Ateneo, in viale Manzoni a Campobasso e che vedrà la partecipazione d’importanti personalità letterarie italiane e internazionali. Tra queste segnaliamo, in particolare e in presenza, Florian Mussgnug (University College of London) e Martin Puchner (Harvard University).
Locandina Programma 19-20 novembre
Alle ore 17.00 di domani è inoltre prevista una tavola rotonda alla quale prenderanno parte gli scrittori Bruno Arpaia, Giuseppe Lupo e Matteo Meschiari.