Di Luca Giordano
E’ scontro tra l’architetto venafrano Franco Valente ed il comune cittadino, in seguito ai lavori svolti in Via Caserta dove sono stati rimossi cordoli e ciottoli di età borbonica.
Come ha spiegato in un’intervista l’architetto Valente quella strada è chiamata non a caso via Caserta perché era percorsa dal re di Napoli quando veniva in visita a Venafro e per questo è stata valorizzata dai Borbone.
Alla vista dell’antica strada totalmente deturpata dai lavori che in questi giorni sta subendo, non ricevendo risposte da chi di dovere in merito alla gestione di queste pietre che sono un patrimonio non sostituibile e che fanno parte del paesaggio venafrano, l’architetto ha minacciato di presentare una denuncia presso l’arma dei Carabinieri.
Seguiranno aggiornamenti su questa strada della discordia.