Di Alessandra Longano
1°: IL CONSIGLIO COMUNALE DI CAMPOBASSO DICE NO AI TAGLI DELLE DIRIGENZE SCOLASTICHE CON UNA DELIBERA BIPARTISAN. – Il Consiglio comunale di Campobasso ha adottata all’unanimità una delibera che esprime la propria ferma opposizione a eventuali e inopportuni dimensionamenti delle scuole della città. Con questo provvedimento, l’assise di Palazzo San Giorgio ha ribadito l’importanza di difendere la città capoluogo e i suoi servizi essenziali.
«Difendere la città di Campobasso significa difendere l’intera regione e i suoi servizi essenziali», ha dichiarato la sindaca Marialuisa Forte questa mattina in conferenza stampa, durante la quale è stata illustrata la delibera. «Questo è un voto a favore della città. Desidero ringraziare il Consiglio comunale, compresa l’opposizione, la giunta e il presidente della commissione istruzione per il loro impegno e la loro dedizione».
Il provvedimento è stato già inoltrato alla Provincia di Campobasso, alla Regione Molise e all’Ufficio scolastico regionale.
«Nel testo abbiamo preso atto delle linee guida dettate dalla Giunta regionale nella delibera del 15 ottobre, esprimendo chiaramente l’inopportunità che i tagli colpiscano le scuole di Campobasso», ha spiegato Vincenzo De Iasio, presidente della commissione competente.
L’assessore Mimmo Maio ha aggiunto: «Difendere la dignità della comunità scolastica di Campobasso è una priorità assoluta. Non si tratta di campanilismo, ma di una battaglia sacrosanta per garantire che la nostra città non perda importanti dirigenze scolastiche».
«Hanno già cercato di far passare ragioni politiche per ragioni tecniche attraverso l’Ufficio scolastico regionale, includendo impropriamente l’istituto comprensivo di Ripalimosani tra quelli della città di Campobasso. È chiaro che questa manovra nasconde una volontà politica di colpire le scuole di Campobasso, risparmiando invece quelle di Venafro, Termoli e Isernia» la denuncia del consigliere Luca Praitano.
2°: Il COMUNE DI CAMPOBASSO AVVIA UN’AZIONE LEGALE CONTRO GRIM E MOLISE ACQUE: BASTA DISSERVIZI. – Ancora una volta il Comune di Campobasso si trova a dover affrontare un grave disservizio, di cui è parte lesa, causato dall’inefficienza di Grim e Molise Acque. Questa mattina, in alcune zone della città, l’acqua è tornata con due/tre ore di ritardo rispetto a quanto comunicato precedentemente dalla Grim, causando notevoli disagi ai cittadini.
L’amministrazione comunale, all’oscuro di tutto, ha chieste immediatamente spiegazioni sia alla Grim che a Molise Acque. Entrambe hanno confermato che il disguido è stato causato esclusivamente dall’operatore incaricato da Molise Acque (ente regionale che il Comune di Campobasso non controlla in alcun modo), il quale non ha aperti i serbatoi Calvario e Cese Basso all’ora stabilita, cioè alle cinque di questa mattina, per motivi personali.
«Come amministrazione comunale, non possiamo che denunciare con forza quest’ennesimo episodio di cattiva gestione del servizio idrico. È intollerabile che i cittadini debbano subire tali gravi disagi a causa dell’incompetenza e della negligenza di Grim e Molise Acque. La pazienza dei cittadini è ormai al limite e non è accettabile che la città capoluogo venga trattata in questo modo.
Il Comune di Campobasso è parte lesa in questa vicenda che si protrae da troppo tempo. È giunto il momento di prendere provvedimenti legali forti e decisi. Annunciamo quindi la nostra intenzione d’avviare un’azione legale contro Grim e Molise Acque per difendere i diritti dei cittadini e tutelare il Comune di Campobasso. Questo per mettere fine a tali disservizi e rispondere anche agli attacchi pseudo politici di chi, in malafede, fa finta di non sapere come stanno realmente le cose, alimentando solo confusione e disinformazione.
Un’azione legale è necessaria affinché siano messi in atto sistemi di garanzia: se un operatore non si sente bene, ci deve essere un altro pronto a sostituirlo immediatamente, evitando che la città resti senz’acqua proprio quando la maggior parte delle persone si prepara per andare a scuola e al lavoro. Se c’è un problema di comunicazione, tutto deve essere comunicato in tempo utile affinché ogni cittadino sia avvisato preventivamente. L’unico interesse è che il Comune di Campobasso sia trattato in maniera adeguata.
Ci impegniamo a vigilare affinché episodi simili non si ripetano in futuro e affinché sia garantita una gestione efficiente e puntuale del servizio idrico. La cattiva gestione e i conseguenti disagi imposti ai cittadini non possono essere oltremodo accettati. Per questo è giunto il tempo d’agire anche legalmente a tutela delle ragioni dei cittadini».
3°: UN LARGO DELLA CITTÀ DI CAMPOBASSO INTITOLATO ALLA GIORNALISTA ILARIA ALPI. – Il Comune di Campobasso intitolerà un Largo alla giornalista Rai Ilaria Alpi, uccisa 30 anni fa a Mogadiscio con il suo operatore Miran Hrovatin. La cerimonia di inaugurazione si terrà il 7 novembre alle ore 10:30 (incrocio tra via Manzoni e via Scardocchia) alla presenza della sindaca Marialuisa Forte.
Alle ore 11, nella sala “E. Fermi” in via Manzoni, seguirà un convegno promosso dall’Unimol e dall’Odg dal titolo ‘Giornalismo d’inchiesta per la libertà d’informazione’.