Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
E Ci Voleva Il Nostro Grido!
Già abbiamo riportato il fatto che alcune parti delle strade gestite dalla provincia di Campobasso, dopo le nostre denunce di abbandono, sono state prese in considerazione da chi le gestisce ed è stata data loro una lavata di faccia, almeno in determinati punti, nei quali è stata tagliata l’erba che ricopriva le cunette, lasciando però queste intasate di terra, tanto che nei giorni scorsi le abbondanti piogge che hanno interessata la zona di Gambatesa e non solo, hanno permesso alle auto che necessariamente dovevano percorrere le strade in questione, più che di camminare, di navigare: Parola di Ulisse!
Oggi, dopo che il meteo ha permesso al nostro fotografo di fiducia di fare il proprio Dovere, andiamo a vedere com’è stata ripulita la via che permette di raggiungere la SS 645, partendo da Piana San Nicola.
Come puoi notare, qualche lavoro è stato fatto; da notizie che mi sono arrivate da fonte che va presa con il beneficio d’inventario, pare che la pulizia che vedi, su ordine del municipio, sia stata portata a termine da Salvatore Amorosa, (il socio), nei giorni precedenti l’ultimo periodo di mal tempo.
Socio o non socio, a noi interessa che questi lavori vengano eseguiti con una certa regolarità, anche se ci piacerebbe che nel rispetto delle Leggi, fossero imposti a chi con le strade interpoderali confina, fatto salvo il lavoro che, sempre nel rispetto delle Leggi vigenti, già viene regolarmente eseguito da Luca Antonio Valente e compagni.
Questa è la strada di Piana san Nicola.
Come sarà oggi la strada che attraversa contrada Cese?
Stando a quanto mi ha riferito Totore, pare che lì nulla sia cambiato.
Capisco che la strada di cui alle foto mostrate sopra è maggiormente trafficata, ma perché non si provvede in qualche modo anche per la strada di contrada Cese?
E perché non si fa la stessa cosa anche per le strade viciniori al paese, come quelle in contrada Colle della Guardia e San Martino?
Dico ciò, per non parlare di strade tipo la strada che costeggia il torrente Fezzano, o più in generale altre strade delle quali da decenni ormai, nessuno più s’interessa.
Noi sappiamo aspettare: Ma, (ci puoi giurare), ne riparleremo sicuramente nei prossimi giorni.