Di Vincenzo Ciccone
(Foto), Di FIBA
Rossoblù seconde al giro di boa
Sabatelli: «Dobbiamo lavorare sull’approccio per cercare d’evitare problematiche»
YEREVAN FOXES 71
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 99
(23-25, 50-51; 54-70)
YEREVAN: Sushchyk 10 (4/8, 0/4), Buzadin 12 (3/8, 2/3), Ushkalova 20 (5/9, 3/7), Mbandu 15 (2/8, 3/4), Makeda 6 (3/9); Sumets 2 (1/3, 0/4), Evseicheva 6 (3/5, 0/1), Reshetnikova (0/2). Ne: Movsesyan, Grigoryan, Samarijan e Khachatryan. All.: Kazanjian.
CAMPOBASSO: Morrison 6 (3/3), Scalia 17 (1/3, 5/12), Zi?mborska 11 (2/3, 1/2), Madera 22 (7/8, 2/4), Kunaiyi 14 (6/9); Trimboli 18 (2/2, 3/5), Bocchetti 1, Meldere 10 (5/8, 0/3). Ne: Giacchetti e Grande. All.: Sabatelli.
ARBITRI: Sosin (Polonia), Simonavi?ius (Lituania) e Kuzia (Polonia).
NOTE: fallo tecnico al 39’02” (67-93) per Ushkalova (Yerevan). Fallo antisportivo al 38’47” (65-93) per Bocchetti (Campobasso). Tiri liberi: Yerevan 5/8; Campobasso 14/18. Rimbalzi: Yerevan 28 (Ushkalova 7); Campobasso 41 (Kunaiyi 11). Assist: Yerevan 22 (Sushchyk 7); Campobasso 29 (Morrison 10). Progressione punteggio: 13-13 (5’), 33-38 (15’), 52-61 (25’), 56-83 (35’). Massimo vantaggio: Yerevan 4 (21-17); Campobasso 32 (61-93).
Secondo successo continentale e giro di boa alla seconda posizione nel girone L di prima fase di EuroCup. La Magnolia Campobasso s’impone in Armenia, espugnando l’impianto di gioco delle Foxes, la squadra della capitale Erevan. Dopo un avvio poco performante in difesa, con un terzo quarto da 19 a 4 le magnolie chiudono la pratica guardando alla fase centrale del loro avvio di stagione.
EQUILIBRIO SERRATO I #fioridacciaio provano a partire forte, ma le armene rispondono colpo su colpo e anzi mettono anche la testa avanti. Dopo cinque minuti sono già 26 i punti a referto (equamente divisi), poi provano a fuggire le ‘volpi’ andando in due circostanze sul massimo vantaggio di +4, ma capitan Stefania Trimboli ed una tripla di Sara Madera ribaltano l’inerzia.
ATTACCHI DAVANTI Le campobassane tengono la testa avanti nel secondo periodo anche se il team armeno prova a riportarsi sotto e sorpassare. Scalia mette a segno una tripla, poi Meldere e Kunaiyi ampliano il distacco sino al 31-38. Le otto lunghezze restano tali dopo la tripla di Trimboli, ma Erevan pareggia, poi è Meldere a sparigliare. C’è poi il fattore M (Madera, Meldere e Morrison) a consentire alle campobassane di avere una lunghezza di vantaggio all’intervallo lungo (50-51).
TENTATIVO DI FUGA In avvio di terzo periodo le triple di Zi?mborska e Scalia con nel mezzo il canestro di Madera valgono l’8-0 con cui le rossoblù fuggono sul 50-59. Tre possessi pieni che le rossoblù continuano a mantenere e che poi, grazie ad una difesa ferrea e ad un attacco in palla ampliano sino al 54-70 con cui si chiude il periodo.
ULTIMO MIGLIO Forti di un simile margine, le molisane proseguono la loro opera di grande efficacia offensiva ed ampliano il proprio vantaggio nell’ultimo periodo portandolo anche al massimo scarto di 32 (61-93) dopo un canestro di Zi?mborska. Al termine sono sei le rossoblù in ‘doppia cifra’ con ‘doppia doppia’, invece, per la totem Kunaiyi (14 punti ed 11 rimbalzi), 22 punti per la top scorer Sara Madera e ben dieci assist per Morrison.
SINTESI DIALETTICA A referto chiuso, il coach delle magnolie Mimmo Sabatelli è tranchant: «Da qualche partita non partiamo bene. Sarà necessario lavorare sull’approccio. Questa squadra deve avere la mentalità di chi difende forte dal primo all’ultimo minuto. Indubbiamente in questa gara siamo riusciti a risalire la china e poi a distaccarle. Ci prendiamo i due punti di buono da questa serata, ma dobbiamo lavorare sodo e mettere in partita tutt’altra determinazione e tutt’altra intensità. Contro Schio, domenica, un approccio del genere ci costerebbe caro ed ora dobbiamo pensare alle orange. Pericolo sottovalutazione per l’avvio? Eravamo stati chiari con la squadra. Non dovevamo guardare le loro gare precedenti e in ogni caso non ci saremmo potuti permettere quegli errori che avevamo detto di evitare e che si sono invece registrati».
DOPPIO BIVIO Le magnolie ora avranno davanti a sé un doppio confronto d’assoluto spessore. Domenica all’Arena ci sarà il big match di Techfind Serie A1 contro Schio (le due squadre sono entrambe leader del torneo) poi mercoledì la trasferta in Ungheria a Pecs che in caso di successo potrebbe già regalare matematicamente la qualificazione ai sedicesimi di finale della seconda kermesse cestistica continentale.
Rinviato il match del sesto turno con San Martino di Lupari: da definire al momento la data del recupero con le venete. Sarà anticipata, invece, alle ore 15 di sabato 21 dicembre la prima di ritorno in programma al PalaSerradimigni in casa della Dinamo Sassari.
FINESTRA EUROBASKET Per il team, invece, nella finestra di novembre con le nazionali ci saranno ben tre atlete impegnate nelle gare continentali di qualificazione agli Europei del 2025. Con l’Italia spazio per Sara Madera e Sara Scalia (con Stefania Trimboli e Martina Kacerik tra le riserve a casa). Con la Lettonia, poi, sarà presente Laura Meldere, mentre, nonostante fosse nella long list, non è stata poi selezionata dalla Polonia Aleksandra Zi?mborska.