Di Luca Giordano
Sgominata dalla Polizia una banda pugliese impegnata nello smaltimento di rifiuti tossici (per lo più scarti industriali e rifiuti solidi urbani) in diversi territori del sud Italia, particolarmente in Campania E Puglia, ma anche in Molise nella zona di San Martino in Pensilis dove era nata una vera e propria discarica abusiva nella quale sono state rinvenute circa ottanta tonnellate di rifiuti indifferenziati smaltiti illegalmente.
A finire in manette otto soggetti arrestati dai carabinieri del noe di Napoli, dopo anni di indagini nelle quali sono stati ripresi interi container, contenenti rifiuti pericolosi sotterrati in vigneti, zone agricole e cave fino al loro riempimento. Il guadagno stimato è di circa un milione e duecento mila euro, somma ora sequestrata ad una società di Cerignola assieme a trentacinque camion ed una cava dismessa nel pugliese.