Gambatesa. Meno Cittadini = Più Votanti? MIRACOLO!!!
10 Ottobre 2024
CUS MOLISE: IL CORSO DI PILATES E’ RIPARTITO DI SLANCIO
10 Ottobre 2024
Mostra tutto

BASKET, EUROCUP FEMMINILE. IL PECS S’ARRENDE ALLA MAGNOLIA

Di Vincenzo Ciccone
(Foto), Di Maurizio Silla

La soddisfazione di coach Sabatelli per un finale «di grande testa»
L’ala-pivot Madera: «Quante emozioni»

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 72
NKA UNIVERITAS PECS 65
(19-13, 37-29; 56-40)
CAMPOBASSO: Morrison 8 (2/4, 0/2), Scalia 3 (0/1, 1/5), Zi?mborska 13 (3/7, 1/4), Madera 18 (3/7, 3/6), Kunaiyi 14 (6/7); Trimboli 5 (0/1, 1/4), Kacerik 5 (1/1, 1/3), Meldere 6 (3/3), Giacchetti. Ne: Cerè, Grande e Bocchetti. All.: Sabatelli.
PECS: Studer 9 (3/9, 1/3), Held 15 (3/7, 2/5), Zsebe-Weninger 9 (3/9, 1/3), Kiss 2 (1/3, 0/1), Resingerova 14 (5/10, 0/2); Ratkai (0/1), Olawuyi 3 (1/1, 0/1), Smailbegovic 10 (3/6 da 3), Torok 8 (4/4, 0/3), Laczko, Toth 2 (1/2, 0/1). All.: Dokic.
ARBITRI: Güngör (Turchia), Lapanovi? (Slovenia) e Mohori? (Slovenia).
NOTE: uscite per cinque falli al 38’00” (64-58) Smailbegovic (Pecs), al 38’03” (64-58) Trimboli (Campobasso) e al 38’58” (66-65) Reisingerova (Pecs). Tiri liberi: Campobasso 15/20; Pecs 9/12. Rimbalzi: Campobasso 37 (Kunaiyi 9); Pecs 34 (Reisingerova 8). Assist: Campobasso 13 (Morrison 5); Pecs 11 (Studer 8). Progressione punteggio: 9-7 (5’), 31-27 (15’), 48-36 (25’), 62-54 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 16 (56-40); Pecs 1 (3-4).

Magnolia Campobasso

Belli anche di notte i #fioridacciaio. La Molisana Magnolia Campobasso inizia benissimo la propria seconda avventura europea avendo la meglio di sette sulle ungheresi del Pecs al termine di una gara dalle mille emozioni in cui le rossoblù vanno anche avanti di sedici alla fine del terzo quarto, vedono le loro avversarie rientrare, ma centrano un successo di tutta sostanza al termine che conferisce loro maggiore fiducia in prospettiva.

SPRINT D’AVVIO Dopo un iniziale equilibrio, sospinta anche dai propri tifosi la Magnolia inizia ad innestare le marce rapide prende margine. La tripla di Trimboli ed il gioco da tre punti di Madera portano le campobassane ad andare a +9 sul punteggio di 17-8. Pecs non ci sta e si riavvicina, ma Kunaiyi è predatrice d’area. Al 10’ i possessi pieni di margine per le rossoblù sono due come segnalato dal 19-13 al tabellone luminoso.

ALTRO MARGINE Pecs prova a riavvicinarsi, ma Morrison e Scalia con una tripla distanziano nuovamente le magiare. Pecs le tenta tutte, ma deve fare i conti anche con il quarto fallo del proprio totem Reinsigerova che rischia di rappresentare una variabile pesantissima per il team alla ripresa. I #fioridacciaio arrivano a prendere dieci lunghezze di vantaggio dopo i tiri liberi di Zi?mborska con otto punti che rappresentano il margine da amministrare all’altezza dell’intervallo lungo.

Ziemborska in entrata

RIENTRO EFFICACE Intorno a Reinsigerova le ungheresi provano a rientrare. I tre falli di Kunaiyi – potrebbero farsi sentire tra le magnolie che trovano in Meldere un ottimo backup. La tripla di Madera fa volare a +12 le rossoblù che proseguono nel veleggiare pienamente arrivando sino al massimo vantaggio di +16 (56-40).

Il sacrificio di capitan Trimboli

PAURA, POI GIOIA La fisicità – peraltro tollerata dai fischietti designati – aumenta a dismisura nell’ultimo periodo con le magiare che lavorano con aggressività in difesa e col passare del tempo si riportano sotto sino al meno uno del 66-65. Ma è nel poco più che ultimo minuto che le magnolie dimostrano grande lucidità e vanno a prendersi un successo particolarmente pesante.

PRESS CONFERENCE In sala stampa, nella conferenza Fiba coach Mimmo Sabatelli è prodigo di complimenti per le ragazze perché «al di là del successo, sono state esemplari nella gestione dell’ultimo minuto». L’ala-pivot Sara Madera, top scorer delle rossoblù, racconta della sua passione per il vivere «Campobasso dalla ‘parte giusta’ ora, con il sostegno della gente che ti spinge in una maniera unica».

ALPO IN VISTA Per le rossoblù nemmeno il tempo di gioire che già domenica sarà campionato contro l’Alpo e poi, nel mercoledì successivo, un match ancor più intricato in EuroCup sul parquet delle catalane del Girona.