Il Voto A Perdere Pentastellato

Di Mario Ricca

Troppo Bello Sparare Sulla Croce Rossa!

Un piacevole sussulto dopo questa tornata elettorale, l’ho avuto grazie all’inevitabile tonfo Grillino: Calo di Pd e Pdl: ballottaggio in 12 città. A Roma Marino in vantaggioGRILLO ARRENDITI – IlGiornale.it.

A distanza di tre mesi, non si è ripetuto il risultato delle politiche.
Evidentemente ci deve essere stata un “pochettino” di delusione da parte di quegli elettori a venticinque punte che offendendo la realtà si espressero per quel movimento integralista.
Una formazione politica che ha cercato di costruire il consenso sulla decostruzione dell’operato altrui, tralasciando l’edificazione di programmi nuovi, convincenti, realistici, autentici.

Dove è finita quella saccienza e quella spocchia di elettori ed eletti penta stellati?

La consumata citazione di Mark Twain che più o meno recita “se votare servisse a qualcosa, non ce lo lascerebbero fare”, è la risposta migliore a quella parte che si sente abusivamente a mio avviso, legittimata a chiedere un cambiamento che non avverrà mai!

Partendo dal presupposto che tutti i santi hanno goduto almeno per una volta del privilegio di essere peccatori, mi rifiuto di credere che possa esserci qualcuno interessato a far politica per il “bene comune” e chi dice di farlo secondo me mente sapendo di mentire.

I “creduloni” traditi hanno calpestato chi li ha illusi, in attesa del prossimo ciarlatano che saprà far tesoro del deficit del popolino:

la speranza!