Stellantis: Italico Atto Finale

Di Vittorio Venditti

Scavando La Fossa

“Stellantis deriva dal verbo latino “stello” che significa “essere illuminato di stelle”.”, cosa che di primo acchito fa pensare a ben altro se riferita all’Italia, a quanto ha pagato durante questi centoventicinque anni per mantenere vivo il locale ‘raggio di questa Stella’, è l’incipit di ciò che è stato scritto sulle presenti pagine lo scorso dodici aprile.

Stellantis

Nel frattempo la situazione è ‘migliorata’ e se cinque mesi fa si parlava della riconversione dello stabilimento (nato come FIAT) di Termoli domandandosi quando, oggi ci s’interroga sul se ciò potrà accadere, stante il continuo regresso nelle vendite di automobili d’ogni genere, cosa che non potrebbe essere diversa, visti i costi e le speculazioni bancarie che fermano tali acquisti, ormai non più status simbol come per le generazioni passate. Se poi a tutto ciò s’aggiunge che il continuo e politico tergiversare in tema sta portando al dirottamento dei fondi europei stanziati con il PNRR per spingere alla conversione della fabbrica automobilistica sita nella città adriatica, il risultato che a breve ne verrà fuori sarà la morte di un punto cardine per il trattenere popolazione già intenta a pensare a dove migrare per poter continuare a vivere, lontana dalla terra ‘vivibile’ sempre più morta e con tutti e due i piedi nella fossa auto-scavata.

Sergio Marchionne

Il discorso ha come sfondo una raccomandazione che nemmeno tanto tra le righe fu impartita all’Italia tutta dall’ultimo vero salvatore della patria, almeno dal punto di vista della produzione di autoveicoli con la bandiera del ‘rotto stivale’: Marchionne disse e consigliò più volte di non vendere ai francesi perché questi avrebbero fagocitato tutto il commestibile di quanto più volte acquistato forzosamente dagli italici contribuenti, sputandone quanto si sarebbe ritenuto di scarto, lavoratori in primis. Il buon amministratore non è stato ascoltato ed i risultati ottenuti sono quelli presenti.

VIVA LA CINA!!!