Brevi Da Gambatesa

Di Vittorio Venditti

Rossa Desolazione

Tra ripetute ‘dimenticanze’ in termini di raccolta differenziata dei rifiuti e relative soluzioni adottate in tema dai cittadini e scaramucce non troppo dissimili, Gambatesa torna alla ‘normalità’. Ormai pochi, tra quelli che periodicamente per visitare parenti o ragioni simili vengono, sono fisicamente ancora nel borgo da sogno. Presto però anche questi ‘turisti delle radici’ toglieranno le tende ovvero chiuderanno nuovamente e per lungo tempo le abitazioni che definire provvisorie significa essere davvero diplomatici, stanze ‘accatastate’ che resteranno vuote (tranne in caso d’affitti ‘a breve termine’ regolarmente in nero, propinati ad avventori occasionali da ‘custodi’ che se non direttamente complici, non sempre sono fedeli a chi lascia certe consegne) in quanto forzati a tornare a produrre e ciò non può avvenire prendendo la residenza nel paesello, adulati mediante un piatto di cavatelli al sugo di cotechino perché il lavoro e la relativa stabilità economica che magari permette poi di poter villeggiare non sono sogni, ma vanno cercati e possibilmente trovati laddove si prospera, non certo in luoghi nei quali se almeno un impiego lo si reperisce, tal risultato è raggiunto al prezzo di duri sacrifici, mortificazioni d’ogni tipo (quando non direttamente scesa a compromessi non sempre digeribili ed accettati) e privazioni che spingono i giovani a valutare seriamente come e soprattutto dove condurre proficuamente la propria vita.

Gambatesa

Chi viene e considera ‘bello’ il Molise, quando arriva a Gambatesa utilizza tal posizione dettata dal proprio navigatore come rampa di lancio per scappare e se avesse anche contezza della produzione di scartoffie che il ‘muinicipio’ offre al mondo, avrebbe ulteriore voglia di fuga. E’ questa la ragione per la quale vengono mostrati questi obbrobri, partendo proprio da quanto può interessare chi ha avuta la fortuna d’andarsene ed ora deve anche patire l’onta del ‘richiamo della foresta’. Si sta parlando della delibera di giunta n 62 che per l’appunto tratta della “REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ CULTURALI IN FAVORE DEGLI ITALO-DISCENDENTI NEL MONDO DA ATTUARE IN OCCASIONE DEL “2024 ANNO DELLE RADICI ITALIANE” -COSTITUZIONE DEL COMITATO TEMPORANEO DI SCOPO PER IL SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ DEL PROGETTO: “TURISMO DELLE RADICI”. La deliberazione è datata otto agosto ed i risultati sono stati abbondantemente trattati l’ultima volta esattamente venti giorni dopo. Qualcosa Da Aggiungere?

La morte, si sa, è triste, tranne dove l’afflizione durante, supera in intensità anche tal sentimento che s’impone alla fine del Viaggio terreno. E’ in tal senso che oggi si percorrerà la vita al contrario e sotto l’aspetto prettamente amministrativo si partirà da qualcosa di ‘fresco’, dato che tal documento ha vista la ‘luce’ proprio ieri: Si tratta della determina n 277 che propone l’“AVVIAMENTO E FORMAZIONE NUOVO SOFTWARE SERVIZI CIMITERIALI. DETERMINA A CONTRARRE, AFFIDAMENTO DIRETTO E IMPEGNO DI SPESA”, cosa che se non si può mettere in pratica per i vivi, la si attua per chi, in numero sempre più crescente lascia Gambatesa, senza nemmeno dare al ‘presepe’ la soddisfazione di percorrere l’ultima pericolosa strada che non si capisce bene se sia stata ancora conclusa, atteso che chi è già all’altro mondo non abbia bisogno ne possa ripetere tal trapasso. Curiosità: nell’archiviare questa determina, la stessa ha assunta la posizione numero diciassette nella cartella relativa all’anno in corso. Vorrà dire qualcosa?

Prima della morte però e sempre che si trovi ancora gente che abbia volontà di praticare sport o solo gestirlo nel ‘paese suo che sta sulla collina, disteso come un vecchio addormentato’, (qui si tornerà sul tema proprio dopodomani e per ora si registra solo l’allontanamento per giusta opportunità di chi s’è occupato dell’atto precedente e di quanto verrà proposto a seguire, capacità che contraddistingue tal stimata persona), ecco ‘all’uopo’ la determina n 272, “AFFIDAMENTO IN GESTIONE DEL PALASPORT “DOMENICO GIUSEPPE GIORGIO” SITO IN LOCALITÀ FRUTTETO, DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI GAMBATESA”. Che un manufatto vantato come si sta facendo per quel tendone non possa che essere di proprietà del comune di Gambatesa è ovvio e per educazione poteva venir sottinteso. La cosa davvero della quale i contribuenti locali dovrebbero preoccuparsi però, sta nel fatto che un’associazione che già gestisce il cosiddetto ‘Stadio Giulio Venditti’ (con i risultati ben noti) ha ottenuta l’autorizzazione a governare anche una seconda struttura e come detto sopra, ogni dubbio verrà espresso da chi scrive tra due giorni.

Arrivando dove tutto ha inizio, ecco un reiterato avviso che fa sorridere per non piangere:

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Iscrizioni Asilo Nido Comunale Anno Educativo 2024/2025 – Proroga termine presentazione domande
Pubblicata il 26/08/2024
Si comunica che le iscrizioni all’Asilo Nido comunale di Gambatesa per l’anno educativo 2024/2025, per i bambini residenti nei comuni di Gambatesa e Tufara, sono prorogate al 31 agosto 2024.
– Oggi è l’ultimo giorno utile: sbrigatevi se no quelli ci restano male. –
Le attività inizieranno presumilbilmente il 16/09/2024 e termineranno il 30 giugno 2025, e sarà svolto dal lunedì al venerdì dalle ore 08.15 alle ore 13.30.
– Ma se le attività sono plurali perché lo svolgimento è singolare? –
Gli interessati dovranno presentare apposita istanza indirizzata al Comune di Gambatesa.
Saranno ammessi al servizio massimo 8 bambini di età compresa tra 3 e 36 mesi, residenti nei Comuni di Gambatesa e Tufara (max n. 3 posti sono riservati ai residenti nel Comune di Tufara).
– Dai che qui verrà proposto il toto-bambini come l’anno scorso, quando il risultato finale è stato di tre a tre! Ma se oggi Tufara avesse più pargoli da ‘educare’? –
Le domande redatte sull’apposito modello predisposto dal Comune di Gambatesa, dovranno pervenire entro e non oltre il 20 Agosto 2024, mediante consegna diretta presso il protocollo del Comune di Gambatesa, a mezzo e-mail all’indirizzo: comunegambatesa@comune.gambatesa.cb.it, ovvero a mezzo pec all’indirizzo: comunegambatesa@pec.leonet.it”

Appelli Urgenti:
Al ‘muinicipio’, in caso di proroghe, abbiate la compiacenza di correggere le date di scadenza.
Ai gambatesani, fate i figli, se no al ‘muinicipio’ s’incupiscono perché Tufara li frega in importanza.

E Per Oggi E’ Tutto.