Di Ouday Ramadan
(Foto), Presa Da Internet
(Premessa), Di Vittorio Venditti
Oggi inizia il quarto anno di una rubrica che dà voce a chi parla mediante una cultura che non è quella italiana, senza nulla togliere a quest’ultima, senza voler aggiungere per plagio o becera leccheria, alcun che a quanto viene offerto democraticamente da chi vive nel ‘rotto stivale’, ma grazie a Dio ha la capacità culturale di saper trasmettere con educazione ed a piccoli passi il proprio pensiero. Bentornato Ouday.
L’AVVENIRE
Ius Soli, sedotti ed abbandonati. A prescindere dal colore della pelle di questo signore, poteva trattarsi di un bianco, giallo oppure rosso. La terra che gli hanno promesso è diventata avara per i propri figli, grazie alla scelleratezza di chi la dirige politicamente.
Il suo avvenire, nella migliore delle ipotesi, è raccogliere i pomodori nei moderni campi di concentramento dietro un misero compenso oppure mendicare davanti a un supermercato, l’alternativa è delinquere lungo le strade della Caverna Occidentale.
Per raggiungere questo ambito traguardo, bisogna avere una volontà da disertore, un moderno scafista targato ONG e un parlamentare europeo, paladino dei diritti umani soroziani.
Personalmente, preferisco il pane di segale a casa mia che il suddetto avvenire!