Anche I Ricchi Annegano

Di Vittorio Venditti

Ovvero: La Minima Parte Di Ciò Che Tanti Pensano, Ma Che Nessuno Ha Il Coraggio Di Dire

A tredici mesi dalla fine di un altro ‘sfizio’, ecco che il gioco di chi crede d’essere onnipotente si ripete in ogni senso.

Veliero Bayesian

Dispiace sinceramente solo per il cuoco che come ogni lavoratore che si rispetti può cadere vittima di un infortunio che nell’infinita sfortuna che ha colpito quell’uomo, almeno può registrare il vantaggio di non essere italiano e per tal ragione di non venir messo sugli scudi con stupide, quanto ipocrite fiaccolate, puerili passerelle che normalmente coinvolgono politici d’ogni ordine e grado il giorno successivo alla disgrazia ‘ricordata’, mentre muore qualche altra persona, colpevole di voler lavorare per portare onestamente a casa il pane per dar e crescere la vita, dando a quei vermi di terra l’opportunità di piangere lacrime di coccodrillo su chi riceve la morte e così via in questa vergognosa partita di giro.

Detto del sincero dispiacere, ora è necessario poter esprimere l’altrettanto franca felicità per la dipartita di sei soggetti che in vario modo hanno guardato il resto dei loro simili dall’alto in basso durante quella vita che loro hanno ritenuta “eterna” e che a quanto pare li ha ‘miseramente’ smentiti. Il riferimento chiaro è ad un dirigente apicale di un’importante associazione mondiale dedita allo strozzinaggio legalizzato (convenzionalmente definita ‘banca’) e del suo degno compare che unitamente ai suoi simili, ne ha rette le corde di burattinai, uniti a seguaci di santi protettori di gente che in vario modo esercita la stessa professione, spesso a scapito e sulla pelle di chi ha la costrizione di doversi obbligatoriamente affidare a questi parassiti.

Per inciso: chi davvero governa le sorti del mondo s’è tolta la sacrosanta soddisfazione di far in modo che l’ultimo viaggio della congrega, non dovesse avvenire esclusivamente per mare, ma si potesse mettere in pratica a distanza e per questo anche chi non ha partecipato alla crociera ha ritrovati coloro dei quali si sta dicendo un gran bene, ma mediante altre soluzioni perché si sa, le vie del Signore sono infinite anche per raggiungerlo e fare i conti con Lui.

Si ‘piangono’ parenti stretti dei magnaccia (che altri definirebbero per quieto vivere ovvero per chiara ed inequivocabile vocazione alla leccheria ‘magnati’), soggetti che in vario modo hanno goduto di riflesso delle glorie ed ora sono accomunati nel diventare pasto per quei pesci fino a qualche giorno fa nei loro piatti per mano anche di chi poi ha seguiti simili commensali al Creatore, pesci che probabilmente avranno schifato tal inatteso cibo, più che per sazietà, per sopraggiunta compassione da ribrezzo.

Ebbene: chi scrive esprime l’assoluta soddisfazione per l’annientamento di simili obbrobri, schifosamente ed arrogantemente appartenuti alla razza umana ed ora sta alla finestra per godere e ridere dei riflessi che deriveranno dall’ennesima battaglia per le eredità da ‘condividere’ previa storno per la pletora di seguaci di Sant’Ignazio di Loyola, immensi patrimoni che se in minima parte fossero stati condivisi per permettere all’intera umanità di poter ricevere quanto serve nella normale vita per contribuire a ridurre l’inquinamento globale, probabilmente questi animali appena sacrificati al loro Dio per eccellenza, avrebbero potuto godere ancora a lungo della propria vita e non finire sotto una micro-tempesta che dovrebbe aver spiegato loro che quello mancato, sarebbe stato il miglior e più proficuo investimento, giustappunto per la loro vita, prima che per quella altrui.

In Attesa Del Prossimo Affondamento Perché Non C’E’ Due Senza Tre!