Gambagosto 2024: ANDATE VIA CHE E’ MEGLIO PER GAMBATESA!!!

Di Vittorio Venditti

Facinorosi Travestiti Da Emigranti Di Ritorno Alle Radici? FUORI DAGLI ZEBEDEI!!!

La maleducazione, si sa, fa notizia più della buona educazione. E’ in questo contesto che tra ieri e due giorni prima si sono verificati episodi di cronaca aventi come protagonisti soggetti giunti in paese per l’occasione che invisi alla maggior parte dei gambatesani residenti, vengono più o meno caldamente invitati a lasciare il borgo da sogno perché non ben accetti, anzi, da cacciare a calci nel deretano che loro ritengono protetto. I fatti:

Locandina Gambagosto 2024

“16 agosto – VIA VENETO ore 20 – Festa dell’Emigrante Tradizionale festa dell’emigrante con SAGRA DE “I CIUFELL”” e ballo in piazza”
A Spese Di Chi?
Alle sagre, chi magna paga e da altre parti lo fa con cognizione di causa!

Locandina Festa delle Radici

“FESTA DELLE RADICI
Musica Sapori Festa e Residenza
– residenza e rispetto dei residenti. –
far rivivere gli usi dell’antica civiltà contadina, riscoprendo la manualità artigianale nella preparazione della pasta fatta in casa, i “ciufell”, piatto tipico della tradizione popolare
accogliere i tanti emigrati che ritornano in paese in occasione delle festività di ferragosto in onore del Santo Patrono
– Accogliere anche chi pensa di venire a comandare facendo quanto non gli è possibile dove sta? –
interazione tra musicisti provenienti da diverse nazionalità e la comunità locale nell’ottica della scoperta di luoghi e contesti dove è possibile godere della semplicità ed autenticità di rapporti sociali e umani.
– Finché c’è rispetto per chi vive i luoghi durante l’intero anno. –
9 e 16 agosto 2024 LABORATORI DELLE RADICI “A MANO A MANO”
16 agosto 2024 FESTA DELL’EMIGRANTE
dal 18 al 26 agosto 2024 RESIDENZE ARTISTICHE”.

Qui l’ultimo resoconto dei quasi seimila euro provenienti da chi poi impone regole che non stanno ne in cielo ne in terra a proposito della vita normale dei contribuenti, ovvero di chi viene considerato sudditanza da sfruttare perché ‘lo vuole l’Europa.

Dunque, in data tredici agosto, in Corso Roma, sembra che i cittadini, ‘toccati’ da certi comportamenti di superficiale alterigia, hanno danneggiate diverse autovetture in sosta, vigliaccamente prese a bersaglio al posto dei loro proprietari, cosa che squalifica chi ha operato in tal senso.

Ieri sera. Evidentemente qualche ‘automobilista’ di teutonica provenienza, parcheggiando il proprio veicolo in via del Carminale di Sotto, ha pensato bene d’importunare un residente che si è visto fotografare perché a dire del ‘forestiero’ “io qui pago le tasse e se mi sfregiano la macchina…” come se poi chi ha ricevuto tal affronto fosse un evasore, ovvero fosse meno importante in termini di vita e reale residenza di chi per contro s’è visto ripagato della stessa moneta con l’immortalarne l’auto con targa tedesca che in quanto veicolo non può difendersi, ma come obiettivo politico e si spera solo questo, fa da grimaldello per chi chiede ai ‘governanti’ locali di smetterla di pubblicizzare (con scritti non pubblicabili e soprattutto allo stato dei fatti deleteri per i cittadini residenti in Gambatesa) pseudo-manifestazioni utili allo specchiarsi di queste inutilità che pensano di avere il possesso del paesello in toto, mediante l’uso di soggetti di scarsa qualità che farebbero bene ad andar via non appena terminata la festa in loro onore perché la gente è paziente, ma non in eterno e se poi la stessa si ribella, certo non può non venir giustificata da chi capisce perché patisce.

Andatevene Con Le Buone E Tagliate Le Vostre Cattive Radici Da Gambatesa Cui Fate Schifo.