Di Vittorio Venditti
Settimana Cruciale
S’Entra finalmente nella settimana clou delle feste di ferragosto e Gambatesa non è da meno se si considera la possibilità di raccogliere di lunedì un po’ di gente mediante l’intramontabile ‘magnata’.
Il menu d’oggi dunque propone: “12 agosto – SAN NICOLA ore 19 – Dalla Terra alla Tavola Percorso enogastronomico con prodotti di aziende del territorio e musica”.
Nulla di trascendentale se non fosse per un piccolo particolare che mette in risalto il dilettantismo e la conseguente trascuratezza dell’organizzazione in tema di sicurezza viaria per il luogo ove stasera si svolgerà l’evento, ma soprattutto per la considerazione nella quale vengono tenute le zone limitrofe, nello specifico lasciate senza vie di fuga in caso di situazioni che implicano forza maggiore. Come si legge dall’ordinanza_n_14: “… VISTA la nota pervenuta in data 27.06.2024 dalla rappresentante legale della Cooperativa Nuova assistenza, sig.ra Madejska Joanna Jadwiga, acquisita al protocollo n.4964, con la quale si comunica lo svolgimento dell’evento denominato “Dalla terra alla tavola”, in data 12.08.2024, dalle ore 16.00 alle ore 23.59, per il quale si rende necessaria la chiusura al transito di Via dietro gli Orti e un tratto di Via San Nicola, dal civico 92 al civico 107; … RITENUTO necessario, al fine di garantire il regolare svolgimento delle suddette manifestazioni e delle attività collegate, interdire la sosta ed il transito veicolare nelle aree del centro urbano sopra indicate e conseguentemente modificare parzialmente la segnaletica stradale; … ORDINA per i motivi espressi in premessa, l’istituzione del “divieto di transito” in Via Dietro gli Orti e Via San Nicola nel tratto dal civico 92 al civico 107 ; …”.
Come detto, tutto bene se non fosse per il fatto che con la chiusura espressa in ordinanza, si vieta l’accesso e l’uscita da via del Carminale di Sotto più le zone limitrofe al castello se non raggiungibili da via Eustachio, (oltreché al resto di via San Nicola, vicoli compresi che si spera non diventino bagni pubblici per l’occasione, com’è capitato molto, troppo spesso, strada che seppur accessibile dalla citata via del centro storico, diventa così a fondo cieco), posti che seppur non considerati dall’amministrazione ‘muinicipale’ locale, sono abitati correntemente da residenti ed in questo periodo anche da occasionali che hanno deciso di tornare a bivaccare nelle cosiddette ‘seconde case’ delle quali tanto si parla in articoli non pubblicabili perché redatti in un italiano discutibile ed inviati in questi giorni alla presente testata da parte di chi nello scrivere (senza ovviamente firmarsi) anche qualche bugia, ha dimenticato di fare i conti proprio con l’ordinanza rimessa sopra in link e parzialmente richiamata in virgolettato.
Insomma, chi avrà l’onere e l’onore di dover transitare stasera per quella parte di via San Nicola ‘interdetta alla circolazione’ passerà ugualmente anche perché si potrà sempre far ricorso allo scritto non pubblicato che dà la facoltà ai cittadini di bypassare un’ordinanza mal calcolata e poco credibile proprio perché promulgata da chi poi ne ha dimenticati in prima persona i dettami.
Buona ‘Magnata’!