Di Confcommercio Molise
Dina d’Onofrio Caccavaio (Presidente FIMAA Confcommercio Molise): “Nel 2024 possibile un sensibile miglioramento”
Come ogni anno arrivano gli approfondimenti del mercato immobiliare del capoluogo regionale attraverso la pubblicazione dei dati 2023 dell’Osservatorio Immobiliare, curato da Dina d’Onofrio Caccavaio, Presidente Regionale della F.I.M.A.A. Confcommercio Molise (Federazione Italiana Mediatori Agenti di Affari), componente del Comitato Consultivo Tecnico dell’OMI, consigliere nazionale Confappi e Presidente Provinciale Campobasso Confappi (Confederazione Piccola Proprietà Immobiliare).
I dati rilevati al 5 giugno 2024, ma riferiti all’anno precedente, evidenziano 534 transazioni normalizzate[1], evidenziando una contrazione della compravendite (- 73 rispetto al 2022) pari al -12,1%.
“Dai primi dati analizzati per l’anno in corso, mediante metodologie diverse da quelle utilizzate per lo studio annuale – dichiara Dina d’Onofrio Caccavaio – è possibile prevedere un sensibile miglioramento del mercato, dettato da possibili benefici emanati dal Decreto Salva Casa, oggi comunque influenzato da elementi esterni come le tensioni internazionali, la stabilità dell’economia e dunque il costo del denaro. Per la città capoluogo è interessante sottolineare, come aumentano rispetto al 2022, le compravendite e dunque la ricerca sul mercato, di abitazione di grandi dimensioni (da 115 fino a 145 mq)”.
Considerando il territorio diviso per zone OMI (la zona OMI è una porzione continua del territorio comunale con realtà urbane tra loro simili per densità di urbanizzazione, situazioni socio-economiche, servizi, infrastrutture), le compravendite rimangono stabili nell’area a cavallo tra centro storico e centro murattiano e la zona di prima espansione tra via Duca D’Aosta e viale Manzoni, tendenzialmente in calo quelle situate nella zona di prima espansione sviluppata tra via Vico, via XXIV Maggio e via Tiberio, quelle relative al quartiere Vazzieri, zona universitaria e Contrada Cese) e infine quelle realizzate nel quartiere San Giovanni, Colle Dell’Orso, C.E.P. e Contrada Sant’Antonio dei Lazzari.
[1] (ciò significa che se di una unità immobiliare è compravenduta solo una frazione di quota di proprietà, ad esempio il 50%,essa non è contata come una transazione, ma come 0,5transazioni)