Di Vittorio Venditti
C’E’ Troppa “Bontà” A Gambatesa!
Sai che quest’inutile sito, al registrare quanto accade di male, (cosa che porta visite), contrappone volentieri le poche belle notizie che raramente si reperiscono in paese, (cosa che porta armonia e serenità).
E’ in quest’ottica che oggi mi preme porre alla tua attenzione quanto di buono l’attuale amministrazione municipale ha fatto con il documento che rimetto all’esame della tua intelligenza:
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Con la delibera in questione, l’amministrazione che ci governa, vista la non più valida omologazione di uno dei due scuolabus appartenenti al parco veicoli del nostro municipio, nell’intento di annullare le future spese di gestione del mezzo del quale stiamo parlando, su espressa richiesta del presidente della Polisportiva di Gambatesa, (società che ricordo a me stesso si occupa solo ed esclusivamente di calcio), quel Rosario Luciano Conte che lavora proprio presso la sede del municipio del paese, con questa delibera dicevo, si attualizza il passaggio per donazione del bus del quale parliamo, alla predetta “Polisportiva”.
Bene, perché se quel veicolo deve giacere inutilizzato e portare spese a noi cittadini, è meglio che venga utilizzato, magari proprio in favore di quei cittadini gambatesani che altrimenti, per poter svolgere le attività proposte dalla Polisportiva, devono viaggiare su mezzi affittati per l’occasione.
Meglio, se a fronte di questo regalo, la società beneficiaria del bus, fosse più leggera nel chiedere contributi ai cittadini che, già paganti altro in favore della società in questione, devono poi elargire soldi ulteriori per poter fruire dei servizi loro offerti.
Ricordo ancora a me stesso che noi gambatesani, già paghiamo le utenze idriche ed elettriche a beneficio di una società che, preso in gestione il campo di calcio, ha “dimenticato” di acquisirne gli oneri accessori.
Sì, a noi sta bene che sia stato donato il vecchio scuolabus alla polisportiva, sempreché questo mezzo resti a disposizione dei gambatesani sotto altra forma.
A noi sta bene questo fatto e stanno bene anche i servizi d’insegnamento che, (a pagamento e non dovrebbe essere così), questa società propone per trattenere i pochi bambini che ancora hanno l’ardire di vivere nel nostro borgo.
Ci sta bene tutto ciò, se fosse fatto con il massimo della chiarezza, evitando l’ipocrisia del predicare bene e razzolare male, cosa proposta da certi personaggi, pensando ai quali, più che regalare loro lo scuolabus, mi augurerei che ci morissero dentro, ovviamente standovi soli come cani, unico termine che si addice a questi pagliacci…
Però la cattiva notizia, sia pur fuori tema c’è!
Ieri sera, verso le dieci e mezza, mentre finivo di farneticare in merito a quanto hai letto, mi ha telefonato da Roma Marco Frosali per annunciarmi che a Gambatesa qualche imbecille, qualche ora prima, aveva avvelenati i cani di Franco Conte (a crap).
Non può esserci che l’ovvia condanna da esprimere nei confronti di quest’altro genere di vigliacchi, capaci di prendersela con le bestie senz’avere il coraggio di affrontare faccia a faccia il proprio avversario.
Detto ciò: Sarà questo fatto, prodromo a prossimi furti?