Di Luca Giordano
Un Milione e centomila euro lo scorso 12 luglio è stato spartito (delibera N 121/2018) tra i “nostri” dirigenti molisani, come premio per gli obbiettivi produttivi conseguiti grazie al loro magistrale lavoro. Quindi ci si aspetterebbe di vivere in una sorta di ‘piccola Svizzera’, dove i servizi erogati ai cittadini rappresentano la normalità delle cose e dove la sanità è garantita per qualsiasi evenienza.
Invece no. Solo come esempio, le carenze delle figure professionali negli ospedali continuano ad essere grandi, tanto che è notizia del giorno che gli interventi programmati da tempo per il mese di agosto presso l’ospedale Veneziale di Isernia sono stati cancellati per assenza di anestesisti (interventi garantiti solo in caso di urgenza).
E’ dunque lecito domandarsi quali siano questi grandi risultati portati a casa da chi amministra questa regione che è sempre più in malora e che questo milione di euro (come è chiaro a tutti) è soltanto uno sputo in faccia a tutti i contribuenti che s’indignano soltanto in chiacchierate sterili all’ombra di questo caldo estivo.
Non ci resta che augurare buone vacanze ai dirigenti molisani dopo questo lungo e faticoso anno lavorativo.