Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Qualcosa Si Muove
Lo scorso dieci marzo, mi permisi di tediarti con una lamentela che aveva per tema il fatto che si erano trovati duecentomila euro per lastricare d’oro alcune strade di Gambatesa, strade in cui, ovviamente, abitava e tutt’ora abita la maggior parte della nomenclatura che, in vario modo, “mangia” presso il “ristorante” Municipio.
Prima di parlare del seguito, fresca fresca, Ti porgo una riflessione che, sgorgata dalla mia mente malata, titilla la mia curiosità, a tal punto da sperare in una Tua reazione.
Dal GR del molise, trasmesso da Rai radio uno, edizione delle dodici e dieci di ieri cinque maggio, sono venuto a sapere di un prossimo, oserei dire “elettoralistico” stanziamento.
Si parla di dover stanziare novecentomila euro, per il rifacimento di buona parte delle strade del centro di Campobasso, (esempio: Via Mazzini), nonché, per il riasfaltamento di alcune delle strade di collegamento che uniscono la periferia, allo stesso centro di Campobasso.
Domanda:
Ma se per riasfaltare tutto quel popò di strade bastano novecentomila euro, che diavolaccio dovranno ricostruire in via insorti d’Ungheria e via Aldo Moro a Gambatesa, (solo due strade e neanche molto lunghe), con duecentomila euro?
Ho ragione, da quel pazzo che sono, a dire che le strade appena nominate dovranno essere lastricate d’oro?
Tornando però al tema.
Forse per non sentirmi più frignare, forse per un sussulto di dignità, fatto sta che alla mia lamentela, secondo cui nulla avanzava per risistemare, ad esempio, la strada senza nome che da via del cimitero conduce alla SS 17, in contrada Colle della Guardia, si è posto rimedio, anche in maniera rapida!
Allora di che mi lamento!
Ho un’amministrazione municipale così solerte!
Fosse tutto così ben fatto in Italia, per scrivere e farneticare su siti e Blog ci sarebbe solo da recepire quanto, (a detta della “Vittima Sacrificale”), si dice in merito ad altre amministrazioni, non necessariamente municipali!
Purtroppo non è così.
Va detto, sì, che la strada in questione, in particolar modo il tratto che riguardava il tombino di cui alla precedente foto, è stata ripristinata secondo i canoni giusti, ma per farlo, ci sono voluti davvero quindicimila euro?
Sì, perché alle mie rimostranze, il Sindaco mi ha tempestivamente comunicato che, per riparare quella strada, il municipio disponeva di quindicimila euro, che a me già sembravano troppi per la riparazione dell’intero tratto.
Ti mostro la foto della strada riparata, per permetterti di esaminarla e segnalarmi il punto in cui questa strada risulti lastricata d’oro.
Sarò il Re degl’ignoranti, ma non vedo luccichii d’oro in questa foto.
Sarà colpa della mia macchinetta fotografica, forse troppo da dilettante?
Fatto sta, comunque, che quest’altra foto,
testimonia (se mai ce ne fosse stato bisogno) che questa parte della strada, (per intenderci, il tratto dal lato di congiungimento alla SS 17), non è stata neanche calcolata, nel rimetterla in sesto; ci vogliono altri quindicimila euro?
Ma quanto cavolo costa l’asfalto da queste parti!
Sarà il caso di chiedere aiuto a Gheddafi?
Ah, messaggio per il Sindaco,
Il missile che ti ho lanciato con quest’articolo, non mi è stato suggerito!
Dovesse venire anche a te lo schiribizzo di calunniarmi con simili stupidi e inconcludenti sospetti?