Città Del Vaticano: Processo ‘Alle Intenzioni’
30 Giugno 2024Che Brutta Fine!
1 Luglio 2024Di Vincenzo Ciccone
La dedica speciale legata al secondo exploit del 2024 per il pilota cercese
Un’affermazione dalla dedica speciale. «Con tutto il cuore a Marco», afferma commosso Giuseppe Testa. Col pensiero rivolto al ragazzo sedicenne di Cercemaggiore scomparso prematuramente e ai suoi familiari, il driver figlio d’arte ha affrontata questa fine settimana da dieci prove speciali nell’ambito della ventinovesima edizione del rally internazionale Golfo dell’Asinara in Terra di Sardegna.
Testa al rally del golfo dell’Asinara
Dopo uno shakedown che l’ha visto dar vita al miglior crono (unico a scendere sotto il muro dell’1’59” con un tempo di 1’57”3, il pilota cercese (con alle note, nella circostanza, Marco Murranca) dopo un acclimatamento nelle prime speciali (quarto posto nella prima, terzo nella seconda e secondo nella terza) ha concluso il sabato con un successo nella quarta speciale – la seconda Usini in 7’39” riuscendo a chiudere la giornata con un secondo posto nella generale.
Testa al rally del golfo dell’Asinara
Il doppio successo domenicale poi, sui 6,55 km della Bunnari (3’42”6 e 3’40”2 i tempi fatti segnare) ed in particolare i 17”5 conquistati su Andrea Pisano nell’ottava (e terzultima) speciale ha fatto sì che il driver molisano potesse controllare al meglio la situazione negli ultimi due tratti cronometrati portandosi a casa il successo.
Testa al rally del golfo dell’Asinara
«Quest’affermazione è figlia della forza d’animo di Marco (il navigatore Murranca, ndr), che s’è impegnato tanto perché partecipassi a quest’evento. Ringrazio la scuderia Mrc Sport ed il preparatore Colombi, nonché la Pirelli per il supporto tecnico. Un grazie anche ai partner di Marco Murranca che ci hanno sostenuti. Abbiamo data vita ad una gara in crescendo. Poi, il successo con margine su Pisano nell’ottava speciale ci ha portati ad amministrare nelle ultime due speciali. Un simile exploit – sintetizza – è anche uno spot oltre che uno stimolo in vista delle prossime tappe del trofeo italiano rally. Ora infatti torniamo al campionato con la volontà di dare il massimo».