Di Monica Surace
Tre scaffalature contenenti diversi volumi sono state installate nelle sale d’attesa dei reparti di radiologia, Medicina d’Urgenza e nell’atrio principale del Presidio Ospedaliero Cardarelli di Campobasso.
Un progetto promosso dai giovani del Rotaract 2090 nell’ambito della più ampia iniziativa nazionale denominata “Libri in corsia” e piacevolmente accolto dall’ASReM.
“Per noi è importante che le cure si sposino con la cultura – ha commentato il direttore generale ASReM Giovanni Di Santo –. E’ un segnale d’umanizzazione, è un’immissione di serotonina, fondamentale per combattere le ansie ed affrontare meglio i singoli percorsi. Ci preoccupiamo così di dare un po’ più di attenzione a chi entra in ospedale, quindi ben vengano queste ed altre progettualità volte a dare un valore aggiunto al lavoro che quotidianamente viene portato avanti dal nostro personale per garantire certezza e sicurezza delle cure ai cittadini”.
Immancabile il ringraziamento del direttore Di Santo al Rotaract di Campobasso e al suo presidente Annalisa Santoro che ha garantito che presto nuove attività saranno messe in campo nel segno della beneficenza.