Di Confcooperative Molise
Trent’anni d’attività intensa, utile, partecipata. Questa la sintesi dell’assemblea dell’Associazione Giovani Diabetici Molisani che si è tenuta ieri a Campobasso. Alla presenza dei soci accorsi in massa, il Presidente Carmine Venditti ha relazionato sui tre lustri d’attività che hanno vista l’associazione svolgere un ruolo “insostituibile” nel rendere la vita dei bambini colpiti da questa subdola patologia “quanto più normale possibile”. Venditti ha voluto sottolineare con malcelato orgoglio che l’Associazione nel tempo è riuscita a coinvolgere medici, infermieri e personale sanitario che animati dallo spirito del volontariato, hanno, tutti insieme, reso possibile il percorso associativo che ha ospitato nella ludoteca del reparto di diabetologia infantile del Cardarelli di Campobasso, nel tempo, oltre 23.000 bambini.
“Un’assemblea emozionante che ha saputo raccontare il valore del volontariato, il ruolo centrale che associazioni come AGDM, svolgono nella società civile, occupando spazi che altri non riescono – come il pubblico, o che non vogliono – come il privato profit, occupare” ha dichiarato la vicepresidente di Confcooperative Molise d.ssa Carmela Colozza nel suo intervento. “Associazionismo e cooperazione sono due facce della stessa medaglia, la medaglia dell’economia civile che non lascia nessuno indietro che si occupa dei più deboli e che soprattutto giudica in base al valore e non al costo, l’importanza dei servizi alle persone. Per questo motivo Confcooperative Molise è oggi, qui presente, per testimoniare la vicinanza ai soci dell’Associazione, allo straordinario ed infaticabile presidente Carmine Venditti e per assicurare che laddove e allorquando necessario, la forza della cooperazione sarà sempre pronta a sostenere chi, come l’AGDM lavora per la costruzione del bene comune” ha concluso Colozza.
Insomma una bella giornata dedicata ad un’eccellenza tutta molisana (patrimonio di tutti) che speriamo, insieme, sapremo custodire e sostenere adeguatamente.