Di Luigina Mosca
La rassegna itinerante “LE CAPITALI CELESTINIANE DELLA PACE VERSO IL GIUBILEO”, iniziativa promossa dalla Fondazione Carispaq per celebrare l’eredità di Celestino V e il suo messaggio di pace e spiritualità, farà tappa, dopo il successo di Isernia, al Duomo di Ferentino il 26 giugno alle ore 21, con il racconto musicato “Il Perdono nutre il mondo”.
Dichiara la pianista, ideatrice e direttrice artistica Sara Cecala dell’evento:
“Questo secondo appuntamento, condiviso con l’amministrazione comunale di Ferentino che ringraziamo per aver aderito con entusiasmo all’iniziativa, era tra i desiderata per il tour estivo giacché ci esibiremo in occasione dei 916 anni dell’edificazione del Duomo dove è custodita la reliquia del Cuore di Celestino V, a pochi passi dal Monastero di Sant’Antonio Abate, luogo di prima sepoltura del Santo eremita, fino al 1327”.
Con Angelo De Nicola e la sua coinvolgente narrazione, il cantastorie Germano D’Aurelio (alias ‘Nduccio) che regalerà al pubblico alcune sue intime riflessioni sulla figura del Papa del Perdono, s’esibiranno al violino Stefano Scolletta, alla fisarmonica Lorenzo Scolletta e al violoncello Giancarlo Giannangeli, con il contributo al pianoforte di Sara Cecala.
Ad impreziosire lo spettacolo ci sarà Libera Candida D’Aurelio, magnifica interprete di “ Ecco son qua” e “Il Perdono”, canti dei quali Cecala ha curati il testo e la musica che gli organizzatori auspicano troveranno riscontro nel pubblico, assieme alle composizioni originali di Emanuele Castellano.
“A luglio, il 22, torneremo ad esibirci in Abruzzo con la serata di Sulmona all’interno del calendario della Giostra d’Europa per la Pace – così conclude Cecala -”.
Interverranno per i saluti istituzionali il sindaco Piergianni Fiorletta, i parroci Don Giuseppe Principali e Slawomir Paska e per l’Accademia di Celestino V Biancamaria Valeri.