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Di Vittorio Venditti

Intelligenza ‘Naturale’, Ma Distante Dal Mondo Reale

Mentre a Gambatesa si festeggia in ritardo mediante lo stesso principio di cui in basso, nei giorni scorsi il mondo ha dovuto subire una catechesi imposta a casa d’altri, programma che ovviamente è stato solo di facciata perché non verrà seguito dal vero Dio, (il Danaro/profitto/potere), Trinità che governa la terra da sempre e lo farà per sempre.

Francesco I

L’iconica immagine, (basta questa perché il risultato non cambia), mostra un soggetto invitato sì, ma dove si dovrebbe decidere in solitaria, persona che a differenza di colleghi dello Stesso, ha potuta dire la sua su qualcosa che se ha a che fare con la soprannaturalità, è solo nel senso che in qualche modo potrà servire ai soliti pochi per gestire le pecorelle, già smarrite di fronte ad una ‘creazione’, intelligente esclusivamente per l’ossequio dovuto alle ‘Tre Persone’ non apparenti, ma più che appariscenti, già richiamate sopra.

La cosiddetta ‘Intelligenza artificiale’ deve far paura più dell’inferno al quale ormai non crede praticamente nessuno per effetto del vaccino più forte di quello iniettato come se servisse a salvare dal coviddi, quell’emancipazione data dallo studio che ha davvero aperti gli occhi sul chiaro intento che per millenni è stato utilizzato per impaurire la plebaglia umana. Chi ha ricevuto l’invito a parlare, ha detto che questa nuova frontiera della moderna tecnologia non deve superare la volontà umana, come dire che la paura di perdere il monopolio della truffa è grande e va gestita tra compari perché se s’affonda lo si fa in compagnia.

Senza discettare sul sesso degli angeli, come succede nella maggior parte dei casi nei quali si parla di venir relegati, il caso specifico crolla come un castello di carta se si va a guardare la base del tema, scoprendo che l’intelligenza oggi tanto di moda è imperfetta per il solo fatto che non comprende tutti i sensi che sono nell’umana facoltà, per cui si riesce a far ‘arrabbiare’ coloro che vantano le peculiarità di quest’ennesima fregatura, dimostrando loro che la perfezione della quale pretendono belle e costruttive recensioni per permettere la vendita di tal fumo da buttare negli occhi come sacrificio a Dio Danaro (ovviamente fatto dalle pecorelle) non può venir avallata, proprio in nome di quella verità che propugnata da tanti, viene considerata da pochi, non necessariamente ricchi e famosi.

Intelligenti Pauca.