Di Luca Giordano
Una vicenda alquanto bislacca è successa in pieno centro a Venafro, quando un anziano è stato avvicinato da un uomo in macchina molto gentile e garbato che a suo dire era amico del figlio.
Come accade sempre nei casi di truffa agli anziani, l’uomo ha chiesto alla vittima designata dei soldi per delle compere fatte dal figlio di quest’ultimo che aprendo il portafoglio si è accorto di non avere contanti, ma soltanto il bancomat. Così il truffatore ha estratto un pos portatile con il quale ha eseguita la ‘traslazione-truffa’.
Il settantasettenne venafrano una volta tornato a casa e scoperto d’esser stato raggirato ha subito sporto denuncia presso la polizia postale di Isernia che tempestivamente è riuscita a risalire al malvivente (un cinquantenne di origini campane) che pochi mesi fa aveva messo a segno lo stesso colpo con le medesime modalità.
Della serie che anche il crimine si evolve e si adegua ai nostri tempi.