Di CISL
La Slp Cisl, sindacato dei lavoratori, accoglie con favore la convocazione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) per discutere della privatizzazione di Poste Italiane. La convocazione è stata definita dalla Slp Cisl come “una notizia molto positiva”.
Il segretario generale della Slp Cisl Raffaele Roscigno ha dichiarato: “Si tratta di un segnale d’attenzione che la Slp Cisl non può che apprezzare. Questo ci induce a sospendere le azioni di protesta in attesa dell’esito del confronto al ministero dell’Economia. È fondamentale avviare un dialogo costruttivo tra governo e sindacati, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo pubblico di Poste Italiane nel paese. Vogliamo garantire l’universalità dei servizi per i cittadini, preservare i livelli occupazionali e valorizzare le professionalità dei lavoratori”.
Il segretario della SLP-CISL Molise Antonio D’Alessandro ha aggiunto: “La Slp Cisl si impegna a partecipare attivamente al dibattito e a lavorare per una soluzione che tuteli gli interessi dei lavoratori e dell’intera comunità. La privatizzazione di Poste Italiane è un tema di grande rilevanza e la nostra organizzazione sindacale è pronta a contribuire al processo decisionale affinché si tenga conto delle esigenze dei dipendenti e dell’interesse pubblico”.
La Slp Cisl ribadisce l’importanza di un confronto costruttivo e di una concertazione tra tutte le parti coinvolte per garantire un futuro sostenibile per Poste Italiane e per tutelare i diritti dei lavoratori.