ANDROID: L’OMINO VERDE PARLA!

Di Vittorio Venditti
(Foto), Presa Da Internet

Parole Guida Per Chi Non Vede

Omino Android

E perché abbandonare ogni speranza?
Sarà pur vero che chi di speranza vive disperato muore, ma in questo caso, sperare porta bene!

Tu che mi conosci, sai che quando ci riesco provo a scrivere anche cose positive; è il caso odierno, visto che finalmente se pur arrancando fra il disinteresse per quella per fortuna piccola nicchia di mercato, da qualche tempo anche chi non vede ha la possibilità di utilizzare il sistema operativo Android, ormai sistema di punta per tablet e telefoni di ultima generazione, dispositivi che la fanno sempre più da padroni nel vivere quotidiano, assunto che la tecnologia si stia sempre più inserendo nei gesti che ognuno di noi compie ogni giorno.

Quando ancora non esisteva questa “Voce”, prima con altri screen reader, poi con il VoiceOver di Apple, ho sperimentata la possibilità di interagire con dispositivi sempre più sofisticati.
D’altra parte, se posso tediarti, è anche per merito di questi software che sono alla base di quanto posso fare, sia in termini hobbistici, sia dal punto di vista lavorativo.
Poi, lo scorso anno un’inattesa novità metteva a disposizione di chi non vede anche alcuni modelli di BlackBerry, (qui il link a quanto scritto allora), apparati da me personalmente acquistati, strapazzati e regolarmente distrutti.

Oggi c’è un’altra bella notizia:
Oggi ci viene in soccorso anche l’“Omino Verde”.

Fino a ieri considerabile “omertoso”, oggi anche Android incomincia a parlare e lo inizia a fare seriamente con il suo [download id=”356″ format=”2″], già inserito nelle versioni precedenti in maniera primordiale, ora presente nella versione 4.1 (Jelly Bean) e successive.
Già lo scorso anno iniziai a provarne l’uso, ma i cattivi risultati ottenuti, principalmente dovuti alla lentezza dei processori in mio possesso, mi hanno fatto desistere dal divulgare quanto stavo sperimentando.
Nei giorni scorsi invece, grazie all’aiuto de “Il Segreto Di Pulcinella”, ho avuto modo di poter fare delle prove che non lasciano più dubbi:

L’omino PARLA!

A questo punto, visto che parla, dobbiamo far dire a lui ciò che intendiamo sentire e per questo motivo, volendolo strapazzare a modo mio, sto per comprare un tablet che se tutto andrà bene farà una brutta fine.

Se è vero però che il seme buttato sulla buona terra muoia per dare frutto, il “sacrificio” di questo dispositivo dovrà offrire le giuste informazioni che poi ti metterò a disposizione in maniera come al solito gratuita, per darti la possibilità di godere dei benefici provenienti da queste prove o, se grazie a Dio non ne hai bisogno, di mettere quanto risulterà dai miei esperimenti, a disposizione di persone che conosci e che possono aver bisogno di un tale servizio.

Abbi pazienza: Il risultato è vicino!