Perle Dal Fronte

Di Ouday Ramadan

CONDOGLIANZE

Ebrahim Raisi

Secondo le fonti ufficiali iraniane, l’incidente aereo che ha stroncata la vita al Presidente Raisi ed al ministro degli esteri Lahyan, insieme ad altri alti dirigenti dello Stato iraniano, sembrerebbe dovuto alle cattive condizioni meteorologiche che hanno interessato l’Iran durante il rientro dell’equipe del Presidente dall’Azerbaijan.

L’elicottero caduto è di fabbricazione statunitense; abbastanza moderno e non apparteneva alla vecchia flotta aerea dei tempi dello Scià. Il velivolo è stato fornito dagli americani agli iraniani in base ad una delle disposizioni dell’accordo nucleare del 2015 tra i due Paesi che prevedeva la fornitura di mezzi aerei e terrestri in cambio della stipula dell’accordo stesso.

A mio modesto parere, si è trattato di una fatalità e non di un complotto, ma comunque è prematuro parlarne prima della chiusura delle indagini.

Ruhollah Khomeini

Con la scomparsa di Raisi, l’Iran perde un simbolo dello Stato che aveva lavorato per il futuro del Paese ed era uno dei più gettonati per diventare il successore del leader della rivoluzione iraniana ovvero l’Imam Ali Khamenei. Raisi era un personaggio combattente ed apparteneva alla vecchia guardia rivoluzionaria, ma quando è stato investito della carica della presidenza ha giuocato un ruolo con estrema diplomazia cercando di smorzare i toni e ripristinando vecchie relazioni logorate da tempo con il vicinato, un esempio tra tutti quello con l’Arabia Saudita sotto il patrocinio cinese.

Iran

Malgrado la sua scomparsa, l’Iran resta un Paese stabile e forte sia a livello regionale che internazionale, ed il popolo iraniano sarà in grado di eleggere un degno sostituto. Raisi aveva lavorato a livello internazionale sostenendo fortemente quattro pilastri della politica estera, ovvero il totale appoggio alla resistenza di Gaza, il forte sostegno al sud del Libano capeggiato dalla resistenza di Hizbollah, il solido appoggio allo Yemen ed all’Iraq ed infine, nonché più importante, quello di aver fatto comprendere agli Stati Uniti d’America che non potranno contrastare la Repubblica Islamica dell’Iran con tattiche errate e strategie amatoriali, specie dopo la risposta dell’Iran allo Stato Israeliano in segno di vendetta per l’assassinio del console iraniano a Damasco.

Faccio le mie condoglianze alla famiglia del Presidente ed a tutto il popolo iraniano.