Di Cesare Scalabrino
Studenti dell’Istituto Agrario “Pilla” di Campobasso e giovani imprenditori agricoli molisani si sono ritrovati ieri presso Un’azienda agricola di Ripalimosani per la giornata formativa intitolata “Aziende agricole aperte”. L’iniziativa è inserita nel progetto InfoPAC della Commissione Europea ed è rivolta agli studenti delle classi quarte e quinte degli Istituti Agrari di tutt’Italia, mirante a favorire l’interazione faccia a faccia tra i futuri imprenditori agricoli di domani e i giovani imprenditori della rete di Coldiretti Giovani Impresa.
Il progetto ha vista la partecipazione di studenti e insegnanti che hanno avuta l’opportunità di vivere un’esperienza pratica, dai banchi di scuola al campo, attraverso una sessione teorica ed una successiva visita all’azienda.
La fase teorica della giornata ha visti “salire in cattedra”: il Direttore di Coldiretti Molise Aniello Ascolese, il Delegato regionale di Coldiretti Giovani Impresa Michele Porfido, il giovane imprenditore agricolo Gaetano Tudino ed il responsabile della struttura tecnica di Coldiretti Molise Fernando Liberatore.
In apertura dei lavori il Direttore Ascolese, incoraggiando i ragazzi ad impegnarsi nello studio prima e nell’attività pratica in seguito, ha illustrata agli studenti l’incessante azione di Coldiretti a tutela non solo delle aziende, ma anche del consumatore, ripercorrendo le ultime mobilitazioni dalle proteste al Parlamento Europeo alla grande manifestazione del Brennero che hanno visto la partecipazione anche di tanti giovani imprenditori agricoli molisani. Azioni propedeutiche al lancio, da parte di Coldiretti, della petizione popolare per chiedere una legge europea d’iniziativa popolare che preveda l’etichetta d’origine obbligatoria per ogni prodotto agroalimentare che voglia entrare nel mercato UE.
Dal canto suo Michele Porfido ha spiegata la mission di Giovani Impresa, composta da imprenditori under 40 che si confrontano, collaborano e creano sinergie importanti che vanno a beneficio, tanto delle singole aziende quanto dell’intera categoria.
Nel corso della mattinata, grazie all’intervento di Fernando Liberatore, gli studenti hanno inoltre avuto modo di approfondire le tematiche inerenti il piano strategico nazionale a supporto dell’agricoltura, come anche le opportunità derivanti dalle nuove misure previste dalla programmazione regionale che offrono un supporto concreto ai giovani imprenditori a fronte di pratiche rispettose dell’ambiente e tutela del territorio.
Il workshop ha ottenuto grande apprezzamento da parte dei ragazzi che a seguito dell’intervento del giovane Gaetano Tudino che è tornato in Molise dopo essersi laureato in Agraria fuori regione, sta mettendo in pratica le nozioni apprese teoricamente nell’azienda vitivinicola dove lavora.
La successiva visita alla Cantina ha infine consentito ai ragazzi d’osservare praticamente le nuove tecnologie di cui l’azienda dispone ed utilizza al fine di produrre vini bio e naturali legati al territorio.
L’iniziativa, conclusasi con un agribuffet di prodotti del territorio, ha sortito grande interesse da parte dei ragazzi che hanno partecipato attivamente con domande e considerazioni, a testimonianza dell’esistenza in regione di un’agricoltura giovane e dinamica che vuole crescere e migliorare.