Di Vittorio Venditti
‘Lische’ Indigeste
Già detto degli uscenti, siccome sessanta mesi di stipendio fisso o solo di ricezione di gettoni di presenza, (c’è chi aggiungerebbe ‘in chiaro’, ma qui il garantismo è di casa nonostante tutto) non si negano a nessuno, oggi, volenti o nolenti per la scadenza dei termini ‘all’uopo’, dovranno palesarsi anche gli eventuali sfidanti che ai sensi dello spopolamento locale e considerato che tra salti alla cavallina e ritorni più o meno convinti, (bisogna capire quanto convincenti), pochi sono coloro che si candideranno, chissà se si riuscirà a trovare un vero numero di componenti che permetterà quantomeno d’offrire un po’ di divertimento in un paese moscio per natura e costretto come tale proprio da chi lo sta amministrando da almeno mezzo secolo.
In attesa, ecco qualcosa che già depone contro chi ha ‘governato’ e quasi sicuramente anche non a favore di chi andrà a sedersi su quelle poltrone a partire dal prossimo dieci giugno. La delibera di giunta n 35, senza giri di parole propone il “RINNOVO ADESIONE ALL’ASSOCIAZIONE BANCO ALIMENTARE DELL’ ABRUZZO ONLUS DETERMINAZIONI” che se di per sé è atto nobile, praticamente spiega che già si sta delineando il ritorno alla passata riunione con i cugini che probabilmente non ne avrebbero il dovuto interesse, ma che alla fine della fiera sapranno come tenere a bada e soprattutto utilizzare per scarto una terra ormai spopolata e sempre più incline a tal desertificazione, vero risultato ottenuto in sessant’anni d’autonomia mal gestita a tutti i livelli, locali o forse più in questo senso compresi.
E Per Oggi E’ Tutto.