Di Vincenzo Ciccone
I rossoblù affrontano l’Acli Saet Roma per riprendere il primato
Battere i capitolini già retrocessi consentirebbe di chiudere al vertice per andare ai playoff
Maniscalco: «Prenderci il risultato»
La conclusione della regular season con contemporaneità di match con gli altri competitor e l’attuale leader Genzano ai box per il proprio turno di riposo. L’opportunità di guadagnarsi nuovi applausi dal pubblico amico e l’incrocio contro una squadra già retrocessa nel torneo di serie C: l’Acli Saet Roma penultima della classe con 16 punti e proprio per questo libera da ogni pensiero. Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso chiudono la prima fase della stagione provando a centrare il ventiquattresimo successo stagionale per mettere da parte l’amarezza per lo stop a Casoria.
«Si è trattato di un incidente di percorso – argomenta alla vigilia il tecnico Mariano Maniscalco – e sta a noi renderlo ininfluente. Come? Andando a prenderci il successo in questa gara e mettendoci alle spalle quanto è stato. Loro, senza più assilli, verranno nello scenario della Montini senza nulla da perdere e giocheranno liberi da qualsiasi condizionamento, ma dovremo essere bravi a far valere la differenza».
Del resto, centrare il successo significherebbe arrivare primi nel girone G per proiettarsi sulle due possibilità offerte dalla post season per le leader del fronte coi raggruppamenti H ed I. Con la leadership, i rossoblù avrebbero un primo raggruppamento identico (anche per il calendario delle partite con un match infrasettimanale con Grottaglie e trasferta nel weekend a Reggio Calabria, coi reggini che apriranno il triangolare andando in Puglia) a quello che ha qualificato i rossoblù alle Final Four di Coppa Italia di categoria, poi vinte nell’ultimo atto disputato a Campobasso.
«Senz’altro un precedente di buon auspicio anche se ripetersi non è mai semplice e sono tante le situazioni da considerare. Adesso però l’importante è lavorare sodo».
Dal punto di vista fisico, i rossoblù, in primis il laterale Pacelli, devono convivere con alcuni acciacchi «che comunque – spiega Maniscalco – appaiono durante l’anno e poi presentano il conto a fine stagione per cui occorre lavorare a livello di gestione».
Al di là di tutto però, il gruppo è pronto a rispondere all’appello nella sua interezza e con la certezza che «sarà determinante fare al meglio le nostre situazioni, trovando su questo fronte i motivi tecnico-tattici della nostra gara».
In un impianto che si annuncia gremito di sostenitori della causa rossoblù, a dirigere le operazioni saranno i pescaresi Emanuele Renzi e Federica Tosti.