Di Monica Surace
Una verifica della produzione e dei costi, il recupero dei dati, l’analisi dei fabbisogni e la conseguente puntuale programmazione. Ancora una volta l’ASReM riporta l’attenzione sull’importanza del Controllo di Gestione. Un aspetto particolarmente sentito dalla Direzione Strategica dell’Azienda Sanitaria regionale del Molise che per rilanciare il settore necessita di un dettagliato quadro della situazione. “Ma – come rimarcato dal direttore generale ASReM Giovanni Di Santo – per migliorare la performance e confrontarsi con altre realtà vincendo la partita c’è bisogno di una grande squadra che sinergicamente e sintonicamente, raggiunga gli obiettivi superando le criticità che purtroppo attanagliano il sistema”.
Il punto della situazione in un incontro che si è tenuto stamane a Campobasso nella sede ASReM, in occasione dell’arrivo del dottor Francesco Nicotra che da oggi supporterà la SC Programmazione e Controllo di Gestione e che si è soffermato, al cospetto di numerosi professionisti del mondo sanitario, su “Analisi della domanda e dell’offerta ospedaliera territoriale per l’implementazione dei modelli organizzativi del DM 70 e del DM 77”.
Del resto, proprio partendo dai decreti ministeriali emerge la necessità d’iniziare da una osservazione del territorio. “La popolazione è stratificata – ha spiegato il dott. Nicotra –. Ogni distretto, pertanto, deve conoscere i bisogni del proprio territorio. Vanno comprese le dinamiche che determinano la mobilità passiva, oltre che quella attiva, quali sono le principali patologie per cui si predispone il ricovero ed i tempi di quest’ultimo, capire le specificità dell’ADI e tanto altro ancora. Insomma, il cittadino va messo al centro e per questo è doveroso anche il contributo delle istituzioni, Comuni compresi”.
Dunque, “va ridisegnata l’organizzazione sulla base dell’analisi dei dati – ha aggiunto la direttrice amministrativa Grazia Matarante – rispondendo pure a quanto indicato dal PNRR”.