La Frana
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5 Maggio 2013
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Il Barile Raschiato

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
(Collaborazione), Di Marco Frosali E Mario Ricca

Eccoci A Maggio: Forza E Coraggio!

La Madonna Della Vittoria, del 5 maggio 2012

Sia pur da espulsi dal club privato “Chiesa cattolica di Gambatesa”, (quest’anno non riporteremo nulla delle Messe alla Cappella della Madonna della Vittoria, esclusiva di altre Testate, vedi tu se c’è della vergogna da mettere in risalto), sia pur con la “Mina vagante” un po’ scarica e a mezzo servizio, tuffiamoci per l’ennesima volta nel mare della vergogna per schifare ciò che troviamo e riflettere un momento di più su ciò che ci offre la Vita Moderna.

Visto che si parla di schifo, come non entrare in argomento meglio di così?
A Oslo c’è carenza di rifiuti | Il Post.
Commento di Marco:
“Vendiamogli i nostri!
Prendiamo 2 piccioni con una fava: risolviamo l’emergenza rifiuti e in più, lo Stato aumenta le entrate!
Ma ci vuole tanto?
Ah già, ma i nostri politici sono talmente fessi…che alla fine siamo noi a dover pagare la Norvegia!
Purtroppo per noi, chi ci guadagna con la monnezza è soltanto la criminalità organizzata”.
Commento mio:
Perché io spesso e volentieri nelle mie farneticazioni accuso l’italiettano di sapersi solo piangere addosso?

Fanalino di coda di oggi, è chi i fanali li ha di lusso:
Fa guidare la Ferrari al figlio di 9 anni: papà finisce in carcere Video – Il Messaggero.
Commento di Marco:
“Sarà anche bravo e prudente…ma come cavolo fa ad arrivare ai pedali?
Chissà che pericolo pubblico fra qualche anno..!”.
Commento mio:
Ecco spiegato l’arcano che coinvolge i nostri marò.
Si capisce bene ora con chi abbiamo a che fare.
Giusto vendere quanto prodotto dagli italiani; sacrosanto farlo se il nostro lavoro venga apprezzato.
Perché però non inviare un esercito di liberazione per sfoltire un po’ di quel marciume che si erge ad arbitro del diritto internazionale?

Al nono posto, chi i mezzi, invece di guidarli li “parcheggia”…
Lo yacht di Riccardo Bossi è ormeggiato a Tunisi: ecco la foto | ArticoloTre.
Commento di Marco:
“Lega ladrona!”.
Commento mio:
Ma il padre sta sempre al suo posto!

Ottava posizione per un britannico che, come accade spesso, ha imparato molto da noi italiani:
La truffa dei cerca bombe | Il Post.
Commento di Marco:
“E ritorna in auge la vecchia storiella di Volterra: ogni giorno, un truffatore e un fesso si svegliano.
Quando si incontrano è affare fatto!”.
Commento mio:
Siamo sicuri che il Nostro non fosse napoletano?
Comunque, una cosa mi consola: Il fatto che ogni mondo è paese…

Arrivando alla settima piazza troviamo chi la vergogna è costretta a conoscerla per altrui colpe:Martina Giangrande in conferenza stampa: “Non so se potrò perdonare” – martina giangrande, giuseppe giangrande, carabiniere, sparatoria, palazzo chigi, luigi preiti – Libero Quotidiano.
Commento di Mario:
“Con il dovuto rispetto per il dramma di questa ragazza, le auguro comunque di poter capitalizzare quanto accadutole, così come sta facendo oltre oceano Amanda, (AMANDA KNOX: PRIMA INTERVISTA IN TV: “NON ESCLUDO DI TORNARE IN ITALIA PER IL), le premesse ci sono tutte!”.
Commento mio:
Associandomi a Mario per quanto concerne il rispetto dovuto a chi ha subito danni incolpevolmente, dico che ora si dovrebbe evitare l’italianizzazione del caso.
Voglio dire che sta venendo fuori la classica volontà (ben pilotata) di mettere in piazza le proprie difficoltà per trarne quel vantaggio che se da una parte risulta legittimo, (ci sono tanti deficienti che sapendo piangere attizzano per questa soluzione), dall’altra è offensivo per chi ha ricevuta la croce o per tanti che, pur avendo croci simili se non peggiori, magari date a costoro direttamente da Dio, evitano di farsi compiangere, ritenendo i loro problemi, problemi loro e non del Prossimo e riuscendo così ad essere legittimamente più dignitosi di chi si fa compatire.

A metà classifica troviamo chi, persona umana, è riuscito finalmente a perdere la pazienza ed a dire pane al pane e vino al vino:
Un carabiniere scrive a Gasparri: “Mi vergogno di essere italiano come lei” | ArticoloTre.
Commento di Marco:
“Mi associo all’appuntato!
Ecco un altro politico perennemente rincoglionito…mavvà ammorì ammazzato!”.
Commento mio:
Mi associo alla solidarietà per l’appuntato Paolo Toscano, uno di coloro che riesce a far star ferme le mie mani contro certa gentaglia.
Solidarietà ai carabinieri che sono così disponibili verso di noi, da farsi sparare senza reagire, al posto di chi, pagato con il furto (sì, il furto, non il frutto), delle nostre tasse, si permette di ringraziarci mandandoci affanculo.
Solidarietà al brigadiere Giuseppe Giangrande ed al carabiniere Francesco Negri, per il fatto che sono stati più capaci di noi a turarsi il naso ed a servire lo Stato per una miseria di stipendio, pur potendo scaricare le loro armi su bastardi di quella risma.
Sì, è vero che se ne ammazzi uno, per sostituirlo ce ne sono già dieci, cento, mille, ma ogni pazienza ha un limite, e se non uccisi, certi porci che stanno lì solo perché a noi non è permesso votare, andrebbero quantomeno pubblicamente presi a schiaffi su quei musi unti di pane nostro.
Questa è una fiera istigazione alla rivolta, della quale mi prendo ogni responsabilità, in attesa di metterla in atto.
VIVA I CARABINIERI!
Abbasso i ladri di Stato.

Ma la vergogna non finisce qui! Al quinto posto troviamo il frutto naturale del “tutto posso avere = Tutto voglio e subito”:
La mamma che ingravida la figlia | ArticoloTre.
Commento di Marco:
“Dunque, se ho capito bene…la mamma ha ingravidato la figlia per far si che per il nipote, fosse la mamma e non la nonna!
Che casìno!”.
Commento mio:
Per fortuna la cosa è venuta alla luce di fronte a persone assennate e non fra le mura di una setta: Qualcuno avrebbe potuto parlare di “Azione dello Spirito Santo”…

La medaglia di cartone comprensiva della quarta posizione, ci riporta in “patria”, fra chi ritiene di professare certe idee, senza sapere che non può farlo, causa imbecillità irreversibile:
Il web vomita odio razziale contro il ministro Cecile Kyenge: “Scimmia congolese” | ArticoloTre.
Commento di Marco:
“La mamma degli imbecilli è sempre incinta!
E meno male che siamo una nazione ‘civile’!”.
Commento mio:
Certa gente è la causa stessa dei danni che provoca a ciò in cui dice di credere.
Vorrei ricordare a questi sedicenti “patrioti” che durante il periodo nel quale erano imposti certi ideali, esistevano battaglioni di ascari che combattevano fianco a fianco a coloro che cercavano di portare in alto il nome dell’Italia senza armi vere e funzionanti.
Questi moderni pagliacci, derivati dal vizio al quale sono stati abituati da genitori che probabilmente non hanno mai capito cosa volesse dire fare sacrifici, cosa volesse dire vivere in terra straniera, sono purtroppo ciò che meritiamo di dover sopportare, in nome di quella tolleranza che da fascista abolirei senza pietà, per ristabilire un minimo d’ordine:
Solidarietà e buon lavoro alla neo ministra.

Se con la notizia precedente per oggi abbandoniamo definitivamente la vergogna patria, non possiamo girare la testa e guardare da tutt’altra parte, trovandoci di fronte a ciò che artiglia il terzo posto e la medaglia di bronzo:
Mondiali 2014. Il Brasile dà il via alla “pulizia sociale” contro i senzatetto | ArticoloTre.
Commento di Marco:
“Se così fosse, io boicotterei i Mondiali!”.
Commento mio:
E perché non dovrebbe essere così!
Si chiama nazismo ed è stato già applicato durante la prima metà del secolo scorso in Europa.
Più volte condannato, fino allo sfiancamento ed alla rottura generale di zebedèi, questo modo di ripulirsi le coscienze viene normalmente applicato qualora si rischi il boicottaggio di Dio danaro di certe manifestazioni alle quali questo Dio viene costantemente invitato.
Va anche aggiunto che la maschera per questo tipo di tragedia, viene associata a ciò che dovrebbe essere agli antipodi di tali comportamenti, quello sport che nulla ha a che vedere con certe “pulizie”, quello sport che nulla dovrebbe aver a che vedere con il Dio Danaro; insomma quello sport che, con questi “giochi” nulla ha da spartire.

Medaglia d’argento e seconda piazza ad un altro sport in voga durante la prima metà del secolo scorso:
Un campus militare per convertire gli omosessuali in uomini veri: tre i morti | ArticoloTre.
Commento di Marco:
“Ma c’è ancora qualcuno così idiota da considerare l’omosessualità come malattia?
Certo che comunque, in quanto a giustizia, il Sud Africa frega anche l’Italia!
Allora così male non stiamo…!”.
Commento mio:
Se è per questo, simili “Non sapevo Niente”, furono espressi dalla maggior parte del popolo tedesco, messo di fronte a quanto era accaduto nei lager di Germania.
Qui non c’entra la giustizia: Qui c’entra la Cultura, innanzitutto dei genitori di questi ragazzi, poi di quello Stato che permette simili vergogne.
Io, grazie a Dio, non sono omosessuale e ritengo che questo modo di essere sia qualcosa di innaturale; parimenti ritengo però che se certo modo di vivere venga proposto a due passi dal mio culo, sia legittimo e vada rispettato come tale.
Al di là di ciò, ho già parlato in varie occasioni dell’ipocrisia che contraddistingue il comportamento di certa “umanità”, che con la scusa di “rimetterti sulla retta via”, guadagna vergognosamente più di quanto dovrebbe, magari, (e accade in Italia in posti neanche troppo lontani da noi), facendosi passare per enti senza scopo di lucro, con capitali guadagnati da far invidia a multinazionali più che affermate.

PAPPARAPAAAAAAA!!!!!!!

Ma come evitare di parlare dell’imbecillata in cronaca mondiale di questi giorni?
E’ dunque Regina della vergogna per questa classifica, (e se ci fosse una super eliminatoria che comprendesse le prime di ognuna delle classifiche già esposte su quest’inutile sito, non è detto che questa, non battesse tutte le altre prime sul tempo), la notizia che vado a proporti:
Usa, bimbo di 5 anni uccide sorellina di due con il fucile che gli avevano regalato – Il Messaggero.
Commento di Marco:
“E adesso che dirà la lobby delle armi?
Che è colpa della mamma che si è assentata un attimino?”.
Commento mio:
La colpa è sicuramente dei genitori, visto che se non fossero americani, quindi se fossero persone intelligenti, non dovrebbero comprare certi “giocattoli” ai loro pargoletti.
La cosa che mi lascia perplesso però consiste nel fatto che non si capisce perché certe “disgrazie” non capitino mai a figli di venditori di armi:
Sarà perché questo genere di commercianti, anche se americano, sia più intelligente del resto della popolazione che oggi occupa quelle terre?
Ci sarebbe da preoccuparsi!

Perciò, come ho farneticato in testa a questo delirio: CHE SCHIFO!!!