Di Vittorio Venditti
Si Ricomincia A Vivere
In Che Senso! Verrebbe da dire? Nonostante il non far più notizia del disinvolto soprassedere alla concessione di diritti come quello di curarsi o di star tranquilli anche nel pagare l’acqua consumata ormai da quasi un anno e mezzo, si ricomincia a vivere nel senso che finalmente la settimana comunista si è chiusa col solito nulla di fatto, lasciando i problemi intatti, anzi, come accennato sopra, con qualche spiacevole novità da raccontare come quella vissuta a Gambatesa da chi di sicuro non si attendeva i Servizi Migliori promessi: “… Sentita il Sindaco che replica: “ non si può utilizzare l’avanzo per abbassare le tasse. Abbassare le tasse resta tra gli obiettivi di questa amministrazione. Per utilizzare l’avanzo per l’edificio scolastico è stato necessario attendere il decreto sblocca scuole. Siamo tutti d’accordo che le tasse devono essere abbassate, tuttavia, qualche volta è bene pagare qualche cosa in più per avere servizi migliori.” …”, ma seppur nella normalità delle cose nel borgo da sogno, di certo non si sarebbe aspettata e comunque non ha gradita la presa per i fondelli sotto elezioni, così come verificatosi lo scorso trenta aprile a proposito di quanto segue.
Tratto dall’albo pretorio del sito istituzionale del comune di Gambatesa.
“Foto news 663
Variazione orario prelievi biologici presso l’ambulatorio di via XXIV Maggio
Pubblicata il 08/04/2024
Si avvisa la cittadinanza che il servizio prelievi biologici presso l’ambulatorio al piano terra dell’edificio della guardia medica di Gambatesa in via XXIV Maggio, da martedì 9 aprile 2024, osserverà il seguente orario:
Ogni martedì dalle ore 8.00 alle ore 9.30 con possibilità di ritiro dei referti.
Per informazioni telefonare al numero 0874.716107 – Cooperativa Diagnostica Fortore”.
Dunque, non il nove, ne il sedici e nemmeno il ventitré: il trenta aprile, chi ha ritenuto ancora giusto mettere alla prova la politica locale, pur potendo spostarsi in autonomia e recarsi a Riccia o Campobasso come di prassi, ha voluto provare il servizio messo a disposizione in loco perché “se poi nessuno se ne serve, potrebbero toglierlo”, danneggiando chi non può muoversi liberamente e senza l’assistenza di terzi, magari per mancanza d’indennità d’accompagnamento.
Alle otto meno cinque dell’altra mattina, a digiuno e con tutte le carte in regola per poter fare l’analisi della quale aveva bisogno, con fiducia la persona in questione si è recata all’indirizzo di cui al manifesto proposto sopra e… “Il personale oggi è assente”.
Siccome le disgrazie non vengono mai sole, sempre quella mattina, stavolta chi scrive è voluto tornare su un argomento già trattato lo scorso quattordici dicembre (la parte ‘incazzata’ del pezzo appena proposto in link verrà adeguatamente ripresa a breve, italianamente parlando) e perciò s’è recato al ‘muinicipio’ per trattare un fatto collaterale e nel contempo chiedere a che punto fosse la trattativa con la subentrante regione Molise a proposito dell’esazione delle bollette per il consumo dell’acqua, sentendosi rispondere che ancora in febbraio da Gambatesa sono stati per l’ennesima volta ritrasmessi i dati di ogni utenza e che forse presto la questione si sarebbe risolta.
Non c’è due senza tre e sempre il vostro cronista, volendo ‘vederci più chiaramente’, ha interpellato un amico di Tufara, sapendo così che nel paese cugino le cartelle con la richiesta del dovuto per il consumo idrico ed affini erano state inviate e che dal punto di vista della gestione del tributo, nulla cambia anche nel senso delle fasce di spesa. L’unico consiglio/accortezza che il corrispondente ha tenuto a comunicare è da riferirsi alla gestione delle auto-letture che vanno trasmesse due volte l’anno, quando in precedenza chi ha gestita l’esazione della quale si sta trattando, provvedeva direttamente e senza imporre l’incombenza ai contribuenti.
Complimenti Per I “Servizi Migliori”!