Di Mario Ricca
E Andrebbe Trattato In Quanto Tale!
In un clima avvelenato come l’attuale, gesti come quelli riportati nell’articolo che segue, Val di Susa, manifesti inneggianti al gesto di Preiti – luigi, preiti, val di susa, bussoleno, volantini, manifesti, carabinieri – Libero Quotidiano, non mi sorprendono.
Un senso di fastidio prorompente, agita però la bestia che è in me, vogliosa di sopprimere chi fomenta l’odio verso il sistema, bestia comunque domata dalla razionalità e dal buonsenso.
Razionalità e buonsenso evidentemente estranei a certi individui che verranno trattati da imbecilli e la faranno franca dopo quanto esternato.
Troppo facile cavarsela con un buffetto: Questi delinquenti anti TAV che agiscono in Val Di Susa e che “godono dell’approvazione del movimento a venticinque punte e della sinistra radicale”, vanno messi sullo stesso livello di quel criminale che domenica scorsa ha ferito i due Carabinieri.
Verso questo personaggio, si sono sollevate voci che invitavano alla comprensione, più di qualcuno ha cercato di dare la colpa alla Casta, addirittura c’è chi allude a altri episodi che potrebbero verificarsi, figli di una presunta crisi e della conseguente disperazione.
Personalmente auspico che se c’è qualcuno che ritiene di essere disperato e che pensa di non avere più vie d’uscita, al posto di imporre a terzi la partecipazione ai propri drammi, ponga fine ai medesimi mediante suicidio.
Ognuno è il caso umano di se stesso e ognuno è padrone della propria vita, che che ne dicano i fornitori di certi antichi “oppi”…