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REGIONE MOLISE: Notizie Del Giorno

Di Michele Simiele

Regione Molise

1°: SEDUTA N. 11 DEL CONSIGLIO REGIONALE. – Il Consiglio regionale nella seduta di questa mattina ha provveduto ad approvare all’unanimità quattro atti d’indirizzo:

• Mozione a firma dei Consiglieri Fanelli, Salvatore e Facciolla, avente ad oggetto: “Alienazione quote azionarie di maggioranza Poste Italiane S.P.A. Impegno al Presidente della Regione”.

Ha illustrato l’atto d’indirizzo all’Aula la prima firmataria, Consigliera Micaela Fanelli, è seguito l’intervento del Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale Niro.

Nello specifico, con l’atto approvato, l’Assemblea legislativa -nel testo emendato in Aula a seguito della discussione- si prende atto che il Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2024 ha approvato in esame preliminare un provvedimento che regolamenta l’alienazione di un’ulteriore quota della partecipazione detenuta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nel capitale di Poste italiane, tale da mantenere una partecipazione dello Stato (anche indiretta) che assicuri il controllo pubblico. Parimenti nell’atto d’indirizzo si rileva che la quota pubblica di partecipazione in Poste italiane è pari al 65 per cento e il Ministro interrogato in sede parlamentare ha affermato che non si scenderà sotto il 35 per cento, lasciando intendere la possibilità di una vendita di quote fino al 30 per cento. Ancora si sottolinea nella premessa della mozione che la cessione di ulteriori quote di Poste italiane può avere un impatto diretto sulla salvaguardia dell’occupazione e sulla fornitura dei servizi essenziali per i cittadini.  Poste Italiane, si ricorda nel provvedimento, rappresenta 162 anni di storia italiana, 120.000 dipendenti, 12.800 sportelli aperti sul territorio, 580 miliardi di risparmi degli italiani, 35 milioni di clienti. In particolare, in Molise ci sono circa 750 lavoratori postali che negli anni hanno subito un forte ridimensionamento (nel 2000 erano circa 1400). L’Assise, infine, nel promuovere il pieno coinvolgimento dei sindacati e dei lavoratori alla vicenda, impegna il Presidente della Giunta regionale a partecipare al Governo nazionale la volontà del Consiglio regionale del Molise di:
• esprimersi sul mantenimento del pacchetto di maggioranza delle azioni di Poste Italiane in capo allo Stato;
• esprimere tale intendimento nell’ambito della Conferenza unificata Stato-Regioni.

• Mozione a firma del Consigliere Romano, avente ad oggetto: “Stanziamento di ulteriori finanziamenti necessari e sufficienti ad incrementare l’importo del fondo per gli interventi previsti dal bando per l’assegnazione di borse di studio, provvidenze e servizi per il diritto allo studio universitario A.A. 2023-2024”.

La proposta di mozione è stata illustrata all’Aula dal proponente Massimo Romano, sono seguiti gli interventi del Consigliere Greco e dell’Assessore al bilancio Cefaratti.

Con l’atto d’indirizzo approvato, il Consiglio regionale ricorda come con determinazione del Direttore dell’Ente per il Diritto allo Studio Universitario (ESU) – n. 15 del 26-02-2024- sono state approvate e pubblicate le graduatorie definitive degli studenti idonei al bando d’assegnazione di borse di studio, provvidenze e servizi per il diritto allo studio universitario, nonché l’elenco degli esclusi, relativamente all’anno accademico 2023-2024.

Il Consiglio rileva ancora che i fondi indicati nella stessa determinazione sono risultati non sufficienti a garantire la totalità dei beneficiari, con riferimento sia agli idonei non beneficiari sia ai beneficiari ai quali è stata operata una decurtazione percentuale dell’importo.
Di qui l’impegno espresso al Presidente della Giunta regionale a provvedere con urgenza allo stanziamento degli ulteriori finanziamenti necessari e sufficienti ad incrementare l’importo del fondo per gli interventi previsti dal bando per l’assegnazione di borse di studio, provvidenze e servizi per il diritto allo studio universitario anno accademico 2023-2024, al fine di integrare l’importo delle borse di studio ridotte per insufficienza di risorse economiche ovvero non assegnate agli studenti idonei non beneficiari nelle graduatorie assestate.

• Mozione a firma dei Consiglieri Salvatore, Facciolla e Fanelli, avente ad oggetto: “Congedo paritario”.

Ha illustrata la proposta di provvedimento la prima firmataria, Consigliera Alessandra Salvatore, sono seguiti gli interventi della Consigliera Fanelli e dell’Assessore alle politiche sociali Cefaratti.

Con l’atto d’indirizzo approvato il Consiglio regionale ricorda come il decreto legislativo n. 105 del 2022, entrato in vigore il 13 agosto 2022, ha reso strutturale il congedo di paternità obbligatorio per i lavoratori dipendenti (nel pubblico e nel privato), della durata di 10 giorni, da utilizzare nei due mesi precedenti la data presunta del parto ed entro i cinque mesi successivi, retribuiti al 100 per cento a carico dell’Inps. Parimenti si sottolinea che la legge 7 aprile 2022, n. 32 delega il Governo a prevedere un periodo di congedo obbligatorio per il padre lavoratore di durata significativamente superiore a quella prevista dalla norma citata, favorendo inoltre l’estensione della misura anche ai lavoratori autonomi e professionisti. Ancora si evidenzia che il termine per l’esercizio della delega, fissato in 24 mesi dalla data della sua entrata in vigore, s’esaurirà poco dopo la prima decade del mese di maggio 2024.

Di qui l’impegno che l’Assise affida al Presidente della Regione Molise, all’Assessore competente e alla Giunta tutta, affinché si facciano promotori nelle sedi nazionali, a partire dalla Conferenza delle Regioni e Stato-Regioni, nonché coinvolgendo le rappresentanze parlamentari, della tempestiva adozione da parte del Governo di norme attuative la legge delega 7 aprile 2022 n. 32 in materia di congedo di paternità obbligatorio, al fine di estenderne il periodo in linea con i Paesi più avanzati e soprattutto in linea con l’esigenza sociale di riequilibrare il lavoro di cura verso un’effettiva condivisione delle responsabilità di cura e genitoriali tra uomini e donne.

L’Assemblea ha anche esaminati altri atti d’indirizzo che però non hanno avuto il quorum di voti per l’approvazione.

Parimenti l’Assise ha iscritti all’ordine del giorno altri atti d’indirizzo presentati in Aula dai Consiglieri proponenti.

La seduta è stata aggiornata dal Presidente Pallante a mercoledì 17 aprile, alle ore 10.00.

(Come sempre la registrazione integrale audio video della seduta è disponibile sulla piattaforma YouTube, nella pagina ufficiale del Consiglio regionale del Molise all’indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=WOYP5x8LHrs)

2°: SEDUTA DELLA CONFERENZA DEI CAPIGRUPPO. – A seguito della seduta del Consiglio regionale si è riunita, presieduta sempre da Quintino Pallante, la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari alla quale hanno partecipato oltre ai diversi Capigruppo di maggioranza e minoranza, i componenti dell’Ufficio di Presidenza dell’Assise, i Presidenti di Commissione e i rappresentanti della Giunta regionale.

Il Presidente Pallante ha inteso ascoltare le esigenze e concordare le tempistiche dell’Esecutivo per quanto concerne il varo del Bilancio di previsione 2024, al fine d’organizzare con il Presidente e i componenti della Prima Commissione e quindi poi con l’Aula, la Sessione di Bilancio, per giungere all’approvazione del documento contabile regionale entro il mese d’aprile, così come previsto dalla normativa.