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BASKET, A1 FEMMINILE. PER LA MAGNOLIA TRASFERTA A FAENZA: OBIETTIVO CONTINUITÀ

Di Vincenzo Ciccone
(Foto), Di Maurizio Silla

#fioridacciaio a caccia del tris nell’attuale serie di risultati utili
Kacerik ancora out
Sfida da ex per la pivot Kunaiyi
Sabatelli: «Avversaria senz’altro insidiosa, difesa e transizione in vista»

Magnolia Campobasso

L’ultima trasferta di marzo con l’opportunità di provare ad incrementare a quota tre l’attuale striscia di successi consecutivi. La Molisana Magnolia Campobasso si proietta a Faenza con la determinazione di chi sa d’affrontare una sfida insidiosa contro un quintetto alla ricerca della miglior posizione possibile in chiave playout, determinato a ritrovare un referto rosa che manca da fine gennaio e chiudere così una striscia aperta di cinque referti gialli in successione.

KACERIK OUT Dalla loro per la sfida al roster affidato a Paolo Seletti le magnolie, dal punto di vista fisico dovranno fare ancora a meno di Martina Kacerik, mentre per il resto tutte le altre sono a disposizione con una settimana che comunque per molte di loro è stata all’insegna di un lavoro differenziato a carattere tutelativo.

SFIDA INTRICATA In un match dal sapore particolare per Pallas Kunaiyi (ex di giornata) i #fioridacciaio troveranno un’avversaria «per nulla da sottovalutare – spiega alla vigilia il coach delle rossoblù Mimmo Sabatelli –, al di là di quanto possa emergere dall’attuale serie di gare cedute o dal largo stop di Schio. Loro sono alla ricerca di punti in chiave playout e non dimentichiamo come, al PalaBubani, abbiano reso la vita difficile a due big del calibro della leader Venezia o di Ragusa (entrambe impostesi di due sole lunghezze, ndr). Questo ci fa rendere ben conto della difficoltà della contesa».

Que Morrison all’andata

ALL’ULTIMO SECONDO Peraltro, in casa campobassana, è forte la consapevolezza di una sfida giocata sui dettagli e all’insegna dell’equilibrio anche per quello che è stato il percorso a livello storico delle magnolie in casa delle faentine con diversi match decisi al fotofinish sia in A2 (con sorrisi per le romagnole) che nei precedenti di A1 (dove a spuntarla sono state le rossoblù con, emblematico, il finale della scorsa stagione).

«In generale – taglia corto Sabatelli – se questa squadra gioca con l’intensità e l’attenzione messe in campo domenica contro Venezia possiamo cogliere affermazioni anche di spessore, diversamente rischiamo d’andare in difficoltà nei confronti di chiunque, a maggior ragione contro un team alla ricerca di punti salvezza. In tal senso, dovremo farci trovare con la giusta attenzione per non mollare la presa dopo queste ultime due vittorie».

TAGLIAMENTO, MA NON SOLO Sull’altro fronte, tra le faentine il principale riferimento offensivo è l’esterna brindisina Marzia Tagliamento. «Non solo lei però – aggiunge il tecnico campobassano – perché anche Peresson, Cvijanovic, Spinelli e le straniere Niemojewska, Brossman e Dixon rappresentano dei valori di non poco conto per un gruppo che può dare fastidio a chiunque».

STRADA MAESTRA Da affrontare, in tal senso, con le caratteristiche che da sempre contraddistinguono le campobassane: ossia «difesa forte e possibilità d’andare in transizione il più possibile», ripete come un mantra Sabatelli. CONCENTRAZIONE MASSIMA Che fa emergere anche un altro must delle proprie considerazioni del momento. «Nessuno sguardo in prospettiva – chiosa –, ma attenzione solo su questo match e nessun pensiero anche sulle gare circostanti. Vogliamo ottenere i due punti perché l’obiettivo, di qui al 20 aprile è quello di prender parte ai playoff (conquistati matematicamente dopo il successo di domenica scorsa su Venezia, ndr) nella miglior posizione possibile».

ULTERIORI PARTICOLARI a Faenza la collocazione sarà quella di domani alle 18.00 con trasmissione in esclusiva diretta streaming su Lbftv, la piattaforma pay della Lega Basket Femminile e direzione arbitrale affidata al fiorentino Andrea Masi, all’irpino Pietro Rodia e all’estense Claudia Ferrara.